GENOVA - Alla fine, come era previsto, il consorzio Eteria (Gavio, Caltagirone, Icop) sconfitto nell'aggiudicazione dei lavori della nuova diga foranea di Genova, ha presentato ricorso al Tar. Non si conoscono ancora gli estremi dell'atto che rischia di ritardare l'avvio dei lavori, previsto tra la fine del 2022 e l'inizio del 2023. I lavori erano stati recentemente affidati alla cordata Fincantieri, We Build, Fincosit e Sidra.

Da valutare se sarà disposta una sospensiva dei lavori oppure si i giudici decideranno in modo diverso, anche in base a quanto previsto per le opere del PNRR. Al momento l'Autorità portuale non rilascia dichiarazioni in merito.
10° C
LIVE
IL COMMENTO
-
Luigi Leone
Lunedì 17 Novembre 2025
-
Mario Paternostro
Domenica 16 Novembre 2025
leggi tutti i commentiDemografia, in Liguria e in Italia tema di sola propaganda politica
“San Marcellino” compie ottant’anni e continua a “aprire porte” agli ultimi