Par condicio solo per la tv, per oltre il 35% andrebbe estesa a tutti i mezzi di comunicazione

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 GENOVA - Per il 35,5% degli intervistati la par condicio durante la campagna elettorale andrebbe estesa a tutti i sistemi di comunicazione. La legge che regolamenta la par condicio è infatti del 2000 e riguarda solo la televisione e non obbliga gli altri mezzi di comunicazione (Leggi qui).

Il sondaggio Tecnè di Primocanale ha fatto luce su cosa ne pensano i genovesi. Oltre due terzi vorrebbero veder la par condicio estesa a tutti i mezzi di comunicazione mentre 34,8% afferma che andrebbe abolita. Il 16,4% non si esprime mentre per il 13,3% andrebbe mantenuta l'attuale legge sulla par condicio con la regolamentazione solo per le tv.

Il sondaggio ha fatto anche il punto sulle modalità attraverso le quali i genovesi si informano sulla politica. Il 40,6% afferma di informarsi attraverso la tv, il 28,7% afferma di non informarsi. Il 9,4% si informa attraverso i giornali, l'8,3% ascolta le trasmissioni radio per avere un quadro della situazione politica. Infine un 7,9% usa i social e il 5,1% afferma di informarsi attraverso il web.