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Sfumato il testa a testa tra Montoli e Farello, il Pd avrebbe deciso di convergere sull’ex assessore della giunta di Marta Vincenzi. Nelle ultime ore si fa insistente però, anche il nome di Marco Ansaldo
1 minuto e 49 secondi di lettura
di Giorgia Fabiocchi
Massimiliano Morettini

Il “nodo cultura” per la squadra di Silvia Salis resta ancora da scigliere. In una domenica di sostanziale stallo dovrebbe essere diventata una lotta a due tra il giornalista Marco AnsaldoMassimiliano Morettini. L’ex assessore della giunta di Marta Vincenzi sarebbe stato individuato per risolvere l’impasse su cui si sono arrovellati per giorni gli esponenti del centrosinistra, a partire dal Partito Democratico. Morettini, con una storia politica datata alle spalle, a partire dai Ds, si era candidato alle Regionali dell’anno scorso con il Pd a sostegno di Andrea Orlando. In quell’occasione era ripartita la sua esperienza al servizio della politica, nonostante non fosse riuscito a entrare in consiglio regionale. Dietro alla proposta di Morettini ci sarebbero due nomi dell'area: il primo è quello dell'ex ministro Roberta Pinotti, già protagonista nella scelta di Silvia Salis a candidata sindaca di Genova, il secondo è quello dell'avvocato Ariel Dello Strologo, già candidato del centrosinistra a sindaco nella penultima tornata elettorale contro Marco Bucci.

Ipotesi Ansaldo

Nelle ultime ore si fa insistente però, anche il nome di Marco Ansaldo, giornalista genovese inviato di guerra, vaticanista e attualmente tra i redattori di punto della rivista Limes. Candidato alle scorse Regionali nella lista di Andrea Orlando Presidente, era considerato un profilo papabile già per l’assessorato regionale alla Cultura. E sarebbe proprio Orlando a spingere per lui.

Un percorso a ostacoli

In questi giorni si sono avvicendati diversi nomi, associati all’assessorato alla Cultura, a partire dalla dem Donatella Alfonso fino ad arrivare alla regista Laura Sicignano, passando per Marco Montoli e Simone Farello, che sembravano contendersi in un testa a testa il posto. Si registrano ancora gli ultimi confronti serrati, per chiudere il cerchio già domani o al massimo martedì. Qualche malumore però, da quello che si registra, è ancora presente, soprattutto all’interno di Avs e nell’alveo di Linea Condivisa, dove il re delle preferenze Filippo Bruzzone (candidato con la lista civica Silvia Salis Sindaca ndr) sembra oramai fuori dalla giunta. Per lui si profila un ruolo da consigliere delegato. 

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