
Oggi doveva essere il giorno della verità per il Partito Democratico alla ricerca del candidato da proporre alla coalizione. Per il pomeriggio di oggi era stato annunciato un incontro tra i dieci saggi che compongono il comitato che ha il compito di fare sintesi e i tre ipotetici candidati: Romeo, Sanna e Terrile. Ma questa mattina nessuno dei tre era stato ancora convocato e con il passare delle ore è poi ufficialmente saltato tutto.
In serata sembrava dovesse esserci un incontro tra Pd e Movimento Cinque Stelle per capire se esistono oppure no i presupposti per correre insieme ma è stato rinviato a domani. Nessuno dei tre nomi proposti dal Pd verrà accettato, l'unico che potrebbe metterli d'accordo resta quello di Luca Pastorino. C'è poi tutta la partita dei municipi che potrebbe sicuramente incidere nel ragionamento finale del Movimento che ovviamente spera di ottenerne almeno uno.
Il Movimento 5 Stelle da tempo ha ufficialmente proposto Tiziana Beghin come candidata sindaco. Ex capodelegazione al Parlamento europeo e originaria di Genova, è vista come una figura adatta per rappresentare il partito, specialmente dopo le delusioni delle precedenti candidature proposte dal Pd che non hanno portato a risultati positivi. La candidatura di Beghin potrebbe consentire al Movimento 5 Stelle di ottenere più preferenze rispetto a una coalizione con il Partito Democratico con il rischio però di non entrare nel "gioco" dei municipi.
"I tre nomi proposti dal Pd non rispecchiano il nostro elettorato" ha detto Beghin ieri sera durante il "Programma elettorale di Primocanale".
IL COMMENTO
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