Ospite a Terrazza Incontra su Primocanale il presidente di Regione Liguria Marco Bucci parla dell'isolamento infrastrutturale della Liguria e pone l'accento sulle grandi opere da portare avanti. Per questo il governatore ligure ha incontrato a Roma la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro alle Infrastrutture Matteo Salvini. Il vertice è stata l'occasione per parlare dei lavori del Terzo Valico, di quelli legati al nodo ferroviario di Genova e in generale sulle ferrovie della Liguria.
"È necessario che ci poniamo nei confronti di chi deve esercitare il servizio in maniera estremamente seria, rigida e rigorosa - spiega Bucci -. Non è piu accettabile far passare ritardi, aumento dei costi o ricatti del tipo: 'se non mi dai questi soldi fermo tutto e me ne vado'. Noi diciamo a chi se ne vuole andare 'grazie', c'è il secondo pronto a intervenire". Il riferimento del governatore è a chi vince i bandi di gara per le opere e poi rallenta o ferma i lavori.
I casi sono numerosi, su tutti c'è la questione del Terzo Valico, un'opera attesa da tempo per abbattere i tempi del collegamento ferroviario Genova-Milano e le successive opere di quadruplicamento della sede ferroviaria in Lombardia. Ma non è la sola opera che ha visto nel tempo dei rallentamenti nella sua realizzazione.
Il governatore ligure parla di un cambio di registro così come già fatto a Genova negli scorsi anni quando lui era il sindaco della città: "I liguri non si meritano i ricatti di chi vuole allungare i tempi, avere piu soldi o gestire le cose diversamente da come è stato scritto nel contratto. Dobbiamo essere estremamente più severi. Certe cose non sono accettabili" spiega il presidente di Regione Liguria.

IL COMMENTO
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