Da tempo si immaginava una possibile discesa in campo di Marco Bucci. Il sindaco di Genova però ha detto chiaramente che ha un patto con i genovesi di cui è sindaco e lo vuole rispettare sino al 2027.
Inoltre, è noto che in questo momento sta recuperando bene dopo le terapie di cui apertamente ha parlato e non vorrebbe sostenere una campagna elettorale che implicherebbe uno sforzo fisico importante.
In ogni caso noi di Primocanale abbiamo, tra le varie domande condivise con Tecné, sondato anche cosa ne pensano i liguri di una sua eventuale candidatura. Nel totale dei cittadini il suo gradimento sarebbe del 45% e sull’elettorato di centrodestra il dato sale all’84%.
Ma si ritiene che in nessun caso il sindaco lascerebbe il suo posto a Palazzo Tursi, nemmeno se lo chiamasse Giorgia Meloni.
A conferma di ciò, la dichiarazione stringata di Bucci: "Vi rispondo con nove parole: io la campagna elettorale la faccio in ogni caso. Da Roma mi hanno chiamato in tanti" ha detto Bucci, non senza ironia. È però verosimile che siano state almeno due le chiamate nelle ultime ore per sondare una sua disponibilità alla candidatura. Disponibilità che, sebbene non esclusa dal diretto interessato in questo frangente appare però poco probabile, come altre volte chiarito da Bucci, sia per le ragioni di salute che lo riguardano sia per la volontà di terminare il mandato come sindaco in scadenza nel 2027.
IL COMMENTO
La zona buia dell’adolescenza e la campagna che non attira
La contestazione delle “periferie” e l’ascesa delle nuove destre in Europa