Non si può più aspettare, la convenzione con la Rai per il Festival di Sanremo scadrà nell'autunno del 2025. Il prossimo Festival seguirà i vecchi dettami ma i candidati alla poltrona di primo cittadino hanno le idee chiare su come dovrà essere riformulato il documento, cosiddetto top secret.
Gianni Rolando, centro destra Fratelli d'Italia, Udc, Forza Italia, Lega, Andiamo!, Sanremo Domani " Bisogna cambiare molte cose, soprattutto dal punto di vista economico perché ad oggi non c'è più proporzione tra incassi di Rai pubblicità e incassi del comune di Sanremo. Siamo a 60 milioni di euro incassati dalle pubblicità e 6 scarsi incassati dalla città.. giusto per pagare le spese. Soltanto dieci anni fa eravamo a circa 1/3 di incassi Rai pubblicità. La nuova convenzione dovrà rappresentare un volano per avere manifestazioni tutto l'anno di altissimo livello e il Festival deve essere il perno centrale per rilanciare il turismo della canzone di Sanremo."
Alessandro Mager, civico, Anima, Idea, Forum, Sanremo al Centro " Ho dichiarato pubblicamente ai miei sostenitori che mi impegnerò con le mie capacità di avvocato per ottenere condizioni migliorative per il comune di Sanremo perché in questo momento la convenzione, che varrà ancora per il prossimo Festival, appare significativamente sbilanciata a favore della Rai."
Fulvio Fellegara, centro sinistra Partito Democratico, Generazione Sanremo, Progetto Comune, Fellegara Sindaco " Il Festival diffuso è stata un'opportunità che fa vivere la città ma contemporaneamente fa vivere molti disagi ad alcune attività, per tanti sanremesi diventa un problema, mentre la Rai si è presa tutta Sanremo. La quantità economica destinata al comune si è consumata fino a scendere a 5 milioni di euro. Bisognerà riaprire le trattative e provare a scorporare la gestione del Festival e la sua promozione, la gestione della piazze in città e la gestione del Palafiori. Facendo bandi di gara distinti si potrà aumentare la concorrenza e provare a strappare cifre superiori perché dal Festival , Sanremo, può ricavare molto di più."
Erica Martini, Indipendenza: " Noi combatteremo affinché i proventi del Festival ritornino ad essere quelli delle vecchie amministrazioni, da Zoccarato in poi si sono dimezzati e questo lo trovo inaccettabile. In più, i proventi si sono dimezzati e il Festival si è allargato occupando quasi tutta la città. Direi di ristabilire le cose e che questi proventi vengano reinvestiti nel sociale e nella nostra città."
Roberto Rizzo, Movimento 5 Stelle: " Molto probabilmente la Rai ha un problema logistico con il Festival di Sanremo. Hanno detto che montare un palco all'Ariston è un problema vedi l'intasamento in città causato dai loro mezzi. Bisogna sedersi come sempre e parlare perché chi dice di avere un soluzione in tasca per tutto, per me, non sta dicendo la verità."
Roberto Danieli, civico, Sanremo 2024: " Da rivalutare. Se la Rai, prima, su 10 pagava il 4, il 5 o il 6 ed oggi ne fa 60 credo, di conseguenza, che la città abbia diritto a qualcosa in più. Ne parleremo nell'autunno del 2025 e mi auguro che la nuova amministrazione abbia le p...per poter fare qualcosa di meglio di quest'ultima."
IL COMMENTO
Genova e AirBnb, sì alle regole ma il turismo non è un mostro
Piaggio Aero, dietro la cessione nessuna strategia politica e industriale