Dopo aver partecipato agli appuntamenti istituzionali in occasione del triste anniversario della caduta del ponte Morandi, il presidente di Regione Liguria Giovanni Toti ha incontrato nel suo ufficio il sindaco di Genova Marco Bucci e il viceministro alle Infrastrutture Edoardo Rixi.
Prima di partire per qualche giorno di vacanza, i tre hanno voluto confrontarsi su tanti temi "caldi" in questo periodo e che diventeranno "caldissimi" in autunno. Tra questi il futuro del porto di Genova dopo la nomina di Paolo Emilio Signorini al ruolo di amministratore delegato di Iren che porterà al commissariamento degli scali di Genova e Savona di cui era presidente dal dicembre 2016. Signorini è anche commissario per i lavori della nuova diga e quindi sarà necessario individuare anche per questo ruolo una nuova figura.
Dopo l'incontro con Rixi, Toti si è poi spostato in un bar del centro insieme a Bucci e all'assessore alle Infrastrutture, Ciclo delle Acque e dei Rifiuti di Regione Liguria Giacomo Giampedrone. Al centro dei colloqui questa volta il tema dei rifiuti dopo la recente nomina di Monica Giuliano al vertice della neonata agenzia regionale. "Il consiglio regionale ha approvato qualche mese fa che prevede la chiusura del ciclo all'interno dei nostri confini, la raccolta differenziata i biodigestori, spero partano presto i lavori di Saliceto a Spezia che è fondamentale per chiudere il ciclo. Stiamo valutando quale tipologia di impianto sia più adatto per la nostra necessità: Waste to Chemicals, che trasforma rifiuti in energia e metanolo, oppure un termovalorizzatore più tradizionale che affianchi quelli di Iren di Torino di Piacenza" aveva detto qualche giorno fa lo stesso Toti a Primocanale. (CLICCA QUI)
IL COMMENTO
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