LIGURIA - Domenica 14 e lunedì 15 maggio si vota in 23 comuni della Liguria per eleggere il sindaco e il nuovo consiglio comunale. Seggi aperti domenica 14 maggio dalle ore 7 alle ore 23 mentre lunedì 15 maggio si vota dalle 7 alle 15 con lo scrutinio che inizierà a partire dalle 15. Primocanale lunedì pomeriggio in diretta per seguire i risultati elettorali con l'approfondimento, la voce dei protagonisti e l'analisi del voto che proseguirà nel corso della trasmissione serale.
I COMUNI AL VOTO IN LIGURIA - Quattro comuni hanno più di 15 mila abitanti: Imperia, Ventimiglia, Sestri Levante e Sarzana. Qui se nessuno dei candidati otterrà il 50%+1 dei voti espressi al primo turno si andrà al ballottaggio due settimane dopo (domenica 28 e lunedì 29 maggio 2023). In tutto sono 146.967 i liguri chiamati al voto. Sono 68 i candidati sindaco in corsa.
Il resto dei comuni è sotto la soglia dei 15 mila abitanti quindi l'elezione avverrà al primo turno: Nella Città metropolitana di Genova al voto (oltre a Sestri Levante) anche i cittadini di Camogli e Montoggio. In provincia di Savona al voto per eleggere il nuovo primo cittadino i residenti di Alassio, Carcare, Cengio, Ceriale, Laigueglia, Rialto e Sassello. In provincia di Imperia oltre al capoluogo e Ventimiglia elezioni comunali anche ad Aurigo, Bordighera, Cosio d'Arroscia, Montalto Carpasio, Pieve di Teco, Triora e Vallecrosia. Infine in provincia della Spezia al voto per rinnovare sindaco e giunta comunale anche i residenti di Carro, Portovenere e Maissana oltre a Sarzana.
Il comune più grande al voto è Imperia con oltre 41mila abitanti (nonché unico capoluogo di provincia chiamato ai seggi in Liguria), il più piccolo è Cosio d'Arroscia con 161 elettori, sempre nell'imperiese. In tre dei 22 comuni liguri al voto si va ai seggi in anticipo rispetto ai tempi: Ventimiglia, Aurigo e Maissana.
COME SI VOTA - Differenze tra comuni con più di 15 mila abitanti e con meno di 15 mila abitanti.
COMUNI CON MENO DI 15 MILA ABITANTI:
Per ogni candidato o candidata viene presentata anche una lista di persone candidate per diventare consiglieri comunali. La lista del sindaco che viene eletto ottiene i due terzi dei seggi disponibili nel consiglio comunale, mentre l'altro terzo viene diviso in modo proporzionale tra le altre liste che si sono presentate. Nel caso in cui si presenti un solo candidato sindaco perché l'elezione sia valida sarà necessario che questi ottenga almeno il 50% dei voti totali e che vada a votare almeno il 50% degli elettori.
Non è possibile effettuare il voto disgiunto. Non si può quindi votare per un candidato sindaco e poi per un consigliere che appartiene a una lista diversa dalla sua. Sulla scheda elettorale si può tracciare una (e una sola) X sul nome del candidato scelto o sul simbolo della lista elettorale. Si può anche solamente esprimere una preferenza per il consiglio comunale, e questo viene considerato in automatico un voto per il candidato sindaco collegato a quel consigliere.
Nei Comuni con meno di 15mila abitanti non si effettua il ballottaggio, con una sola eccezione: nel caso di assoluta parità del numero di voti tra i due candidati arrivati in testa. In questo caso, il ballottaggio si svolge la seconda domenica successiva al primo turno. Se si verifica di nuovo una perfetta parità, viene eletto il candidato più anziano.
COMUNI CON PIU' DI 15 MILA ABITANTI:
Viene direttamente eletto chi ottiene la maggioranza assoluta dei voti, cioè il 50%+1 di tutte le persone che sono andate a votare. Se nessuno riesce a ottenere la maggioranza assoluta si procede con il ballottaggio tra i due candidati che hanno ottenuto più voti al primo turno.
Per quanto riguarda il consiglio comunale il 60% dei seggi è assegnato alle liste che sono collegate al sindaco eletto. Il resto è diviso tra le altre liste in modo proporzionale al numero di voti ottenuto. I primi ad avere un posto sono i candidati sindaci che non hanno vinto, poi seguono i candidati consiglieri, in base al numero di preferenze ottenuto.
Nei Comuni che hanno più di 15mila abitanti è possibile esprimere un voto disgiunto: si può votare per un candidato sindaco, e poi esprimere una preferenza per una lista collegata a un diverso candidato sindaco. Sulla scheda elettorale si può tracciare una X sul nome del sindaco per dare solamente a lui il voto, oppure sul simbolo di una delle liste per dare il voto sia al candidato sindaco che alla lista. Oppure si può tracciare una X sul nome del candidato sindaco e un'altra X sul simbolo di una lista non collegata a quel candidato sindaco.
I CANDIDATI SINDACI NEI COMUNI AL VOTO IN LIGURIA - Sono in tutto 68 i candidati sindaci presenti nei 23 comuni liguri al voto chiamati a eleggere sindaco e consiglio domenica 14 e lunedì 15 maggio.
Il candidato sindaco più anziano in corsa è Faustino Mauro Fantoni a Montoggio con i suoi 81 anni. I più giovani sono Gabriele Sismondini a Ventimiglia e Jan Casella ad Alassio con 34 anni. In due comuni si presenta un solo candidato, entrambi sono nell’imperiese: si tratta di Pieve di Teco con il candidato Enrico Pira e Triora con il sindaco uscente Massimo Di Fazio che si ripresenta in solitaria.
CORSA ALLA FASCIA TRICOLORE NEI QUATTRO COMUNI MAGGIORI - Ecco chi sono i candidati nei quattro comuni liguri con più di 15 mila abitanti.
A Imperia è corsa a cinque. C'è il sindaco uscente (ed ex ministro degli Interni) Claudio Scajola sostenuto dalle liste civiche nella quale sono confluiti i candidati di tutto il centrodestra. In corsa anche il vicecommissario di polizia Ivan Bracco sostenuto compatto dal centrosinistra. Per il Movimento cinque stelle si presenta Stefano Semeria. L'ingegnere ed ex funzionario della Provincia Enrico Lauretti corre con una lista civica. Alla caccia della poltrona di primo cittadino anche un altro civico: Luciano Zarbano.
A Ventimiglia si ripresenta l'ex sindaco Gaetano Scullino che nello scorso mandato si è visto cadere la giunta che guidava per la rottura con la Lega. Scullino sfida l'ex deputato proprio della Lega Flavio Di Muro e Gabriele Sismondini sostenuto da Pd e da una lista civica. Per i Cinque stelle e Sinistra italiana verdi c'è Maria Spinosi. In corsa alla carica di sindaco anche la 'civica' Tiziana Panetta e Roberto Parodi appoggiato dai frontalieri.
A Sestri Levante corsa a sette e tutta maschile con i candidati Marcello Massucco sostenuto dai progressisti di sinistra, il giornalista Diego Pistacchi appoggiato dal centrodestra con Francesco Solinas terzo incomodo. Liste civiche per i candidati Nicola Rollando, Gianfranco Scartabelli e Giorgio Calabrò.
A Sarzana la lotta per la fascia tricolore vede candidati l'attuale sindaco Cristina Ponzanelli sostenuta dal centrodestra. A sfidarla c'è Renzo Guccinelli (già sindaco dal 1995 al 2005) appoggiato dal centrosinistra. Per il Movimento cinque stelle in corsa Federica Giorgi mentre Matteo Bellegoni è il candidato del Partito comunista italiano.
Nei restanti comuni con meno di 15 mila abitanti:
Città metropolitana di Genova :
A Camogli è corsa a tre tra Maurizio Castagna, Giovanni Anelli e Giuseppe Maggioni.
A Montoggio i candidati sono Sabrina Ogemini, l'attuale sindaco Faustino Mauro Fantoni e Ada D'Onofrio.
Provincia di Imperia:
Ad Aurigo in corsa Cesare Rainisio e Angelo Arrigo.
A Bordighera ci sono il sindaco uscente Vittorio Ingenito, Mssimiliano Bassi e Giuseppe Trucchi.
A Cosio D'Arroscia si presentano l'attuale sindaco Mauro Parodi e il rivale Antonio Galante.
A Montalto Carpasio Angelo Canobbio sfida il sindaco uscente Mariano Bianchi.
A Pieve di Teco c'è il candidato unico Enrico Pira.
A Triora unico candidato il sindaco uscente Massimo Di Fazio.
A Vallecrosia sfida a tre tra Fabio Perri, Cristian Quesada e l'attuale sindaco Armando Biasi.
Provincia della Spezia:
A Carro in corsa Daniele Biagioni, Ezio Firenze e Loriano Isolabella.
A Maissana è sfida tra Giovanna Biggi, l'attuale vicesindaco reggente Paolo Cogorno ed Egidio Banti già sindaco dal 2009 al 2019.
A Portovenere corsa a quattro con Paolo Negro, Francesca Sturlese, Marco Vignudelli e Francesca Sacconi.
Provincia di Savona:
Ad Alassio Jan Casella sfida il sindaco uscente Marco Melgrati.
A Carcare in corsa Rodolfo Mirri e Alessandro Ferraro.
A Cengio Massimo Marazzo sfida il sindaco uscente Francesco Dotta.
A Ceriale si presentano in tre: Antonello Mazzone, Piercarlo Nervo e Marinella Fasano.
A Laigueglia per la fascia tricolore è sfida tra Giorgio Manfredi, il sindaco uscente Roberto Sasso del Verme e Claudia Arduino.
A Rialto in corsa Angelo Bianchi e l'attuale sindaco Valentina Doglio.
A Sassello è sfida a due tra Marco Dabove e Gian Marco Scasso.
IL COMMENTO
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