Campagna infortuni Fincantieri, Apa: "Ottimo progetto"

ROMA - Antonio Apa, coordinatore Uilm Liguria, plaude alla nuova campagna contro gli infortuni promossa da Fincantieri. Perché andare al lavoro non può essere sinonimo di rischi, anche gravi, per la propria salute. Nasce allora il progetto di Fincantieri, che rivendita salute e sicurezza sul lavoro: si tratta di 'Zero Accidents Future On Board', che è il titolo dell'iniziativa che mira a sensibilizzare i lavoratori sull'importante del non far venire meno la sua vigilanza sul contesto nel quale opera.

''Fincantieri ha annunciato tre giorni fa la nuova campagna per la sicurezza sul lavoro, ribattezzata 'Zero Accidents, Future on Board'. Come rappresentanti dei lavoratori, non possiamo che esserne felici, ancor più in concomitanza della Giornata mondiale per la salute e la sicurezza sul lavoro'' ha commentato Antonio Apa. Fincantieri installerà quindi nei vari cantieri un tunnel esperienziale che fornirà dati e notizie rilevanti evidenziati da Fincantieri in tema di sicurezza. Il tunnel si conclude con una parte conclusiva che sottolinea come l’ultimo metro può essere compiuto solo grazie alla responsabilità individuale e in collaborazione con gli altri lavoratori.

L’obiettivo è quindi rafforzare nei lavoratori l’importanza di sentirsi protagonisti della sicurezza. Ognuno, infatti, è chiamato a compiere “l’ultimo metro” per rispettare le norme di sicurezza e di corretta condotta sul lavoro. ''Un plauso da parte nostra va al management, in particolar modo al nuovo ad Pierroberto Folgiero, che ha fortemente creduto in questa iniziativa, e al direttore del Personale Luciano Sale che la sta promuovendo. La Uilm sostiene da sempre l'importanza fondamentale della cultura della sicurezza sul lavoro, il ruolo delle figure aziendali dedicati come i coordinatori HSE, e riconosce come il Gruppo Fincantieri sia stato pionieristico in questo, fra i grandi gruppi manifatturieri, estendendo tale attenzione e sensibilità anche alle proprie controllate estere, dagli USA alla Norvegia. Lavorare, infatti, è vitale, ma preservare la propria sicurezza sul posto di lavoro lo è ancora di più'', conclude Apa.

Il progetto segue ‘Infortuni zero’, un analogo programma lanciato dal Gruppo nel 2010 che in 12 anni ha portato a una forte riduzione dei principali indici legati agli infortuni. I dati questo dicono: l’indice di frequenza degli infortuni è sceso del 77% e quello di gravità ha visto un -60%, anche a fronte di 39.927 ore di formazione in tema di salute e sicurezza erogate a 4.644 lavoratori.