GENOVA - Grande entusiasmo questo pomeriggio alla presentazione dei candidati di Noi Moderati in Liguria. La presenza di Maurizio Lupi al fianco di Giovanni Toti, ha confermato la grande attenzione per questa sfida in Liguria della lista che rappresenta i Moderati della coalizione di centrodestra.
La Lista Noi Moderati ha dato grande spazio a rappresentanti del territorio, amministratori che hanno dato ottima prova di buon governo e concretezza negli enti locali. E la presenza del sindaco di Genova Marco Bucci ha rafforzato questo legame con l’amministrazione che più di ogni altra rappresenta la capacità di dare quelle risposte che i cittadini chiedono alla politica.
Giovanni Toti ha spinto sull'acceleratore dell'entusiasmo senza mai perdere di vista quella serietà e quel pragmatismo che contraddistingue la posizione della lista Noi Moderati: “Grazie a tutti per l’entusiasmo e l’appoggio che ci date. Vorrei fosse chiaro che quello che stiamo facendo qua è la vera, grande novità dello scenario politico - ha sottolineato -. All’Italia serve un governo che sappia fare delle scelte, anche scelte difficili, quelle che abbiamo fatto in questa regione. Serve avere un governo stabile, che funzioni e dia risposte ai cittadini, cosa che la sinistra ha dimostrato di non saper fare in questi anni. Crediamo che sia il momento di dare spazio alla nostra coalizione all’interno della quale la lista Noi Moderati rappresenta la forza che vuole portare a Roma, ai ministeri, quel modello che abbiamo costruito in Liguria. Si chiama cultura di governo, capacità di assumersi le responsabilità quando necessario. Moderazione non vuol dire stare sulla collina, serve anche sporcarsi le mani quando si tratta di prendere delle decisioni. Poi certo, c’è quella sinistra che ad ogni elezione tira fuori il pericolo fascismo. Non credo ci sia alcun allarme per la democrazia italiana. L’allarme è la Gronda che non si fa, la mia paura è quello di vedermi di nuovo i comitati che dicono no e vogliono fare altri dibattiti”.
Anche Maurizio Lupi ha voluto così caricare candidati e volontari impegnati nello sprint decisivo verso il 25 settembre, invitando gli italiani ad andare a votare: “Da sinistra è arrivato prima il no a Berlusconi, poi il no a Lupi, no a Toti, no a Meloni, no a Salvini. Un atteggiamento che non ti fa vincere le elezioni ma, cosa più importante, allontana i cittadini dalle istituzioni e scredita l’Italia a livello internazionale. Draghi al Meeting di Rimini è stato molto chiaro a proposito di quelli che vogliono dirsi draghiani: andate a votare, andate a votare, andate a votare! E qualunque maggioranza gli italiani sceglieranno - noi ci auguriamo ovviamente quella di centrodestra - sarà autorevole e in grado di portare l’Italia fuori dalla crisi. Ognuno di noi ha messo un pezzetto della propria vita, delle proprie competenze al servizio del paese, delle nostre città, delle nostre regioni. La priorità per noi è dare lavoro, non assistenzialismo, non un reddito di cittadinanza ai giovani. E così pure, anche se la scuola è all’ultimo posto nei sondaggi, per noi è un pilastro, per dare un’opportunità, uno sbocco al lavoro, un accesso all’ascensore sociale. La famiglia deve essere al centro dell’azione sociale di governo. La proposta del centrodestra è più credibile se ci siamo noi”.
Ecco i candidati presentati oggi:
SENATO - PROPORZIONALE
MARCO SCAJOLA
Imperiese di nascita, psicologo, psicoterapeuta, è stato Consigliere comunale a Imperia e Assessore nello stesso Comune. Nel 2010 viene eletto per la prima volta in Regione Liguria. Già assessore della Giunta toti nel 2015, risulta il più votato in Liguria nel 2020 e diviene confermato Assessore ai Rapporti con il Consiglio regionale, Urbanistica, Pianificazione Territoriale, Demanio e Tutela del Paesaggio, Politiche Abitative ed Edilizia, Attività Estrattive, Rapporti con i Lavoratori Frontalieri.
MANUELA GAGLIARDI
Spezzina, avvocato, è stata consigliere comunale e vicesindaco dal 2017. Nel 2018 viene e letta in Parlamento nel collegio uninominale di La Spezia e lascia il ruolo di vicesindaco rimanendo assessore con deleghe a partecipate, patrimonio, avvocatura civica e affari legali, contratti e appalti. Nelle ultime amministrative del 2022, viene riconfermata consigliere e assessore
UMBERTO CALCAGNO
Coordinatore ligure Udc ed ex segretario genovese, già responsabile nazionale del dipartimento della pubblica amministrazione
CAMERA - UNINOMINALE
ILARIA CAVO (collegio 2 Genova Ponente)
Laureata in Scienze Politiche, giornalista e scrittrice per le maggiori testate nazionali, genovese, eletta per la prima volta consigliere regionale nel 2015 nella squadra scelta da Giovanni Toti, diventa assessore allo sport, alla formazione e alla cultura. Nel 2020 viene rieletta con record di preferenze tra le donne, è attualmente assessore a Formazione, Scuola, Università, Terzo settore, Politiche giovanili, Cultura e Spettacolo
SANDRO BIASOTTI (collegio 3 Genova Levante)
Imprenditore genovese, nel 2000 diventa presidente della Regione Liguria alla guida della coalizione di centrodestra della Casa delle Libertà. Nel 2008 viene eletto deputato per il Popolo delle Libertà, confermato a Montecitorio nel 2013, sarà poi eletto senatore nel 2018
CAMERA - PROPORZIONALE
ANDREA COSTA
Libero professionista, nato a Beverino (Sp) dove conquista il suo primo incarico politico in consiglio comunale nel 1995 e dove diventa sindaco per tre mandati dal 2004 al 2015, quando diventa consigliere regionale. Dirigente nazionale di Noi con l'Italia, nel 2021 diventa Sottosegretario alla Salute nel governo Draghi
CHIARA CERRI
Avvocato, torinese di nascita ma ligure a tutti gli effetti, nel 2017 diventa vicesindaco di Taggia con deleghe Sviluppo economico, alle Attività produttive, ai Finanziamenti e Partenariato e al Bilancio. Nel 2020 viene eletta consigliere regionale nella Lista Cambiamo con Toti Presidente, lascia le deleghe in Comune, dove conserva il ruolo di consigliere
ALESSANDRO BOZZANO
Varazzino, avvocato, è stato consigliere comunale a Varazze, assessore al bilancio, alla programmazione finanziaria, al patrimonio e alle frazioni, vicesindaco e assessore ai lavori pubblici. Nel 2014 è stato eletto sindaco, riconfermato nel 2019. Consigliere provinciale a Savona per due mandati, nel 2020 viene eletto Consigliere Regionale con la lista Cambiamo
MARTA BRUSONI
Genovese, laureata in Scienze Politiche, agente di commercio. Viene eletta in consiglio comunale a Genova con Vince Genova a sostegno del sindaco Marco Bucci. Fa il bis nel 2022 candidandosi per la lista Toti per Bucci e viene nominata assessore con deleghe al Personale, Servizi alla Persona, Formazione, Diritto allo Studio, Servizi civici e Statistica
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