salute e medicina

Continuano le chiamate per anticipare la seconda dose: ieri sono state 500
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Per gli over60 liguri quello verso AstraZeneca è un no quasi totale. Lo dicono i numeri di Liguria Digitale che fa i conti con tante disdette della seconda dose del vaccino di Oxford: questo nonostante, anche dopo la morte della giovane Camilla Canepa, sia confermata l'efficacia e il basso rischio per la soministrazione di AZ in quella fascia di età.

I numeri: i liguri tra i 60 e i 79 anni di età hanno iniziato a disdire AZ dal 9 giugno optando per Moderna o Pfizer. Partiamo dai 60-64 anni: qui sono in 1832 su 1955 a passare ad altro vaccino mentre in 123 restano fedeli alla prenotazione iniziale. Per la fascia 65-69 sono 1600 su 1674 a dire no ad AZ. Per la fascia 70-74 sono state 620 su 666 le preferenze verso altro vaccino. E per ultima la fascia 75-79: qui a optare per Pfizer o Moderna a discapito di AZ sono in 360 su 389 prenotati.

Nella giornata di ieri, martedì 15, sono state contattate 500 persone dal call center di Regione Liguria per anticipare la prima dose di vaccinocon un dispiego di forze di 15 operatori che saliranno presto a 50, perché le persone da contattare sono fino a 10mila. Dice Regione Liguria in una nota: "Abbiamo iniziato a telefonare a chi aveva la prenotazione più avanti nel tempo. In ogni caso manteniamo un ottimo ritmo delle dosi somministrate visto che fino alle 12 di oggi (ieri, ndr)  sono stati fatti 15.362 vaccini".

La decisione di anticipare la prima dose a chi ha gia' prenotato ha l'obiettivo di mantenere il target di somministrazioni assegnato alla Liguria dalla struttura commissariale, anche a seguito delle sopravvenute indicazioni riguardanti l'utilizzo dei vaccini a vettore virale (AstraZeneca e Johnson&Johnson).