cronaca

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 Arriva una buona notizia per i commercianti di Sestri Ponente: a partire da questa mattina è stato aperto il ponte di via Giotto su una corsia con una settimana di anticipo rispetto alle previsioni.

I lavori del cantiere che è poi stato battezzato "dello scandalo" dovevano terminare a giugno, ma proprio sotto al ponte passavano fibre ottiche, linee telefoniche e cavi in rame che servono tutto il Ponente. Il ritardo, perciò, è dovuto proprio allo spostamento di queste sottoutenze. Le grandi aziende si erano impegnate a finire tutti gli interventi necessari, seppur in ritardo, entro il 26 ottobre. Fortunatamente l'intensificarsi delle operazioni ha consentito di accorciare i tempi. In questo, quindi, "non ha alcuna responsabilità l’azienda che si occupa dei lavori", precisa l’assessore Fanghella. "Anzi, nonostante sia stata danneggiata dal crollo del Ponte Morandi a causa del quale ha perso parte dei materiali, e sia stata danneggiata anche da questa situazione, si è dimostrata molto disponibile a venire incontro sulle tempistiche".

In una settimana in cui ci sono stati tanti cambiamenti positivi, dall'apertura di via 30 Giugno al rientro in casa degli sfollati, si aggiunge anche questa novità che porterà un po' di respiro specialmente ai commercianti di via Sestri. Il cantiere rimarrà in stand by fino a gennaio, permettendo l’accesso al cuore di Sestri a chi svolta da via Chiaravagna e raggiungere così più facilmente i negozi. Poi una volta passate le feste natalizie, riprenderanno i lavori per completare del tutto il ponte di via Giotto e riaprirlo definitivamente su entrambe le corsie. Resta un piccolo intoppo:al momento soltanto chi scende da via Chiaravagna può svoltare in via Giotto sul ponte per arrivare a Sestri, mentre chi ancora proviene da via Siffredi è obbligato a girare in via Borzoli e non può proseguire perché in contromano.