cronaca

Autorità portuale, Camera di Commercio, sindaci e regione Liguria chiedono di mitigare l'impatto del cantiere.
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O quei lavori entro agosto o "muerte" e viaggiare sulla A10 sarà troppo rischioso.

Deve essere stato più o meno questo il diktat arrivato ad Autostrade dal Ministero delle Infrastrutture dopo le recenti ispezioni del commissario straordinario Migliorino.

Così il nodo autostradale ligure fra la barriera di Genova Ovest e il casello di Prà in direzione di Savona, per 18 giorni, dalle 22 del 2 agosto alle 6 del 23, nella parte più delicata dell'estate e delle vacanze, degli imbarchi e degli sbarchi dei traghetti, quasi sicuramente sarà chiuso per i lavori di messa in sicurezza della galleria Provenzale, la seconda che si incontra entrando a Pegli in direzione Prà.

Un tunnel pieno di infiltrazioni già più volte rattoppato lungo le pareti e le volte, come mostrano le immagini di Primocanale.

Un tunnel più volte chiuso di notte e riaperto di giorno. Ma i lavori programmati non sarebbero stati sufficienti per la messa in sicurezza definitiva. Per sistemare la Provenzale occorre lavorare in modo continuativo, senza smantellare il cantiere, per 18 lunghissimi giorni e altrettanti notti.

Appena appreso delle chiusure Autorità portuale, Camera di Commercio, sindaci, operatori turistici e regione Liguria hanno subito protestato chiedono di mitigare l'impatto del cantiere. Ma le prime risposte di Aspi non lasciano speranze: "Dobbiamo intervenire ora perchè in questo periodo il traffico sulla A10 cala di un quarto".

Nei prossimi giorni ci sarà il verdetto.


Il diktat del ministero è figlio dei lavori di manutenzione mai svolti in passato da Aspi, una gestione assassina mirata esclusivamente al profitto, gli stessi calcoli criminali che hanno fatto crollare Ponte Morandi e ucciso 43 innocenti.

Per questo ora Autostrade deve infierire sugli automobilisti che percorrono la A10.

A terrorizzare è il traffico che si riverserà sulle strade urbane: da Sampierdarena, che rischia di essere stritolata da auto e tir, e sino a Prà, dove si potrà riprenderà la A10. Una paralisi che paralizzerà il ponente di Genova.

Il tratto della A10 in direzione opposta, verso Genova, sarà percorribile e per alleviare i disagi saranno smantellati tutti gli altri cantieri importati in A10 e A12.

Il casello di Aeroporto sarà aperto solo in direzione di Genova e per chi arriva dal Ponente. Chi scenderà dalla A7 e dalla A12 dovrà uscire a Sampierdarena: perché il nuovo ponte sul Polcevera sarà interdetto.

Ultima considerazione, la più inquietante: se la galleria Provenzale non è sicura con che spirito gli automobilisti la percorreranno da oggi e sino al 6 agosto?