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Il figlio del grande Mircea era stato accostato ai blucerchiati nell'estate del 2012
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 Si torna a parlare di Razvan Lucescu per la Sampdoria. Il sito rumeno Gsp.ro sostiene che il tecnico balcanico starebbe trattando con la società blucerchiata. Figlio del grande Mircea, che alla guida della Dinamo Bucarest aveva fatto soffrire terribilmente i blucerchiati nei quarti di finale della Coppa delle Coppe 1988/'89, una carriera agonistica di portiere in svariate squadre di serie A rumena, seguì le orme del padre. Dopo gli esordi con Brasov e Rapid Bucarest, nel 2009 venne chiamato a guidare la Nazionale rumena. Quindi nel 2011 tornò al Rapid Bucarest.

L'estate seguente fu contattato dagli allora dirigenti della Sampdoria Pasquale Sensibile e Domenico Teti, in cerca di un allenatore per la squadra appena tornata in serie A, dopo la rinuncia a Iachini. Lucescu jr. fu uno dei nomi sul tavolo, insieme con l'allora emergente Mauricio Pochettino, oggi al PSG, più un abboccamento con Rafa Benitez.

Lucescu ha continuato ad allenare tra Romania e Paesi arabi, fino alla Grecia dove ha ottenuto un grande successo nel 2019, portando il PAOK Salonicco al titolo, dopo 34 anni di digiuno e interrompendo la storica egemonia delle squadre ateniesi.

A fine stagione lascia l'incarico e si accorda con i sauditi dell'Al-Hilal dove come collaboratori ha gli italiani Gianpaolo Castorina, Cristiano Bacci e Matteo Spatafora.

Ora, sembra riaprirsi la pista della Sampdoria.