cronaca

Scaffali vuoti in diversi supermercati della regione
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"La gente è fuori di testa. Sembra che sia scoppiata la guerra, il colera, la peste nera. Io penso di fare una vita normale, poi vediamo cosa succede. Perchè devo comprare più roba di quello che serve? Quando mi servirà andrò a comprarla". Cadenza e saggezza genovese, il carrello mezzo vuoto, giusto il tanto per andare avanti uno-due giorni ma anche una considerazione che fa capire quello che si sta vivendo anche a Genova e in Liguria. Quel "la gente è fuori di testa" rende l'idea della psicosi che si è creata attorno al Coronavirus.

In Liguria nessun caso segnalato ma nonostante questo i supermercati sono stati presi d'assalti dai cittadini preoccupati di restare senza alimenti in caso di quarantena obbligata. Scaffali vuoti e una paura che sale di ora in ora come il numero di casi che si registrano nelle regioni focolaio del virus. Ma c'è anche chi, come il signore che abbiamo trovato fuori dal negozio, sdrammatizza e cercare di riportare la situazione a una normalità, preoccupazione sì, attenzione anche, così come è importante seguire i consigli diffusi dal ministero della Salute (LEGGI QUI) ma senza psicosi. Infatti come ha spiegato anche il direttore della clinica di malattie infettive dell’ospedale San Martino Matteo Bassetti non si tratta di una epidemia senza controllo (LEGGI QUI).