politica

Viaggio nella "piazzetta" per antonomasia, gremita di turisti
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Sorrido pensando alle parole che il mio collega cameraman Mario mi ha detto mentre in auto raggiungevamo Portofino: "Mi piace particolarmente venirci in questa stagione, c'è più tranquillità...". Le ultime parole famose! Neppure il tempo di poggiare le ruote all''ingresso del paese ed ecco la coda di auto per posteggiare: ci sono voluti tre piani sotterranei nel park prima di trovare uno stallo libero. Alla faccia della tranquillità di fine settembre! Per non parlare della piazzetta affollata, della coda agli imbarchi al traghetto, passando per il mega yacht nero ancorato al largo, vicino ad un veliero che pare una gara di bellezza e lusso: "Magari vediamo qualche vip" ci dicono tre turiste, la bocca piena di focaccia e gli occhi pieni di sole. 


Ma per Portofino, per cui il turismo è come il latte per un neonato, questa vitalità autunnale è la chiave della svolta, forse anche una delle chiavi vincenti del sindaco Matteo Viacava, 48 anni portati come fosse un ragazzino, verace, umorale, spesso in abiti da lavoro "e chissenefrega se la maglia è sporca per l'intervista". Vero e senza fronzoli, questo il modo forse più semplice per definirlo. Falegname che costruisce barche, come il papà maestro d'ascia, che cita con orgoglio e quasi si commuove: insomma, per Portofino ti aspetteresti forse un pinguino in giacca, cravatta e villa di lusso, ti torvi invece una persona normale, che lavora,


Lo abbiamo visto spalare fango e sgomberare la piazzetta dai detriti dopo la mareggiata del 29 ottobre 2018, che gli spazzato via la strada costringendo tutti a improbabili e forse mai fatti viaggi in battello, gomito a gommito, e rischiando di relegare il borgo all'isolamento. Ma lui ha sempre combattuto e ottenuto attenzione, prima di tutto dalla Regione (grande amico di Toti).


"La politica sarebbe voluta entrare a Portofino ma sono riuscito a tenerla fuori - spiega a Primocanale - e se non ho avversari forse è perchè la gente ha capito quanto tenga al mio paese, quanto mi sia dato da fare nelle emergenze, quanto abbia fatto e stia facendo per rilanciare il turismo, dopo la crisi Covid, dal concerto del Carlo Felice, alle regate Splendido mare Cup, le Regate di primavera che sono tornate dopo anni di assenza. La destagionalizzazione del turismo è una delle sfide ma anche e soprattutto riportare più residenti a vivere qui, come un tempo, quando ero piccolo e giocavo a calcio in piazzetta: abbiamo creato 30 posti di lavoro con un nuova società del Comune, abbiamo le case popolari, insomma, mi impegnerò per questo". 


L'unico "avversario" da battere, ma l'esito pare scontato, è il quorum, che dopo il Covid è sceso al 40% per i piccoli Comuni sotto i 15 mila abitanti, quelli per cui non c'è il ballottaggio: se voterà almeno il 40 % degli aventi diritto (con 50% di voti validi), Matteo Viacava sarà ancora sindaco per cinque anni. I residenrti sono circa 400.