Nonostante il 95% per cento dei familiari delle 43 vittime di Ponte Morandi sia già stato risarcito strategicamente da Autostrade per l'Italia i familiari di chi ha perso la vita nella tragedia potrebbero prendere parte ugualmente all'udienza preliminare del 15 ottobre o al dibattimento come parti civili perché facenti parti del comitato stesso che ha svolto accertamenti per arrivare alla verità sulle cause della tragedia del 14 agosto 2018.Il colpo di scena potrebbe arrivare grazie all'istanza presentata dall'avvocato Raffaele Caruso che rappresenta i familiari e gli abitanti e le imprese della zona arancione.
Il legale ha chiesto che il Comitato dei familiari possa essere inserito fra le parti civili, ovviamente non per ottenere altri risarcimenti ma per essere parte attiva nel procedimento.
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