E' stato ufficialmente lanciato all’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT) di Genova il progetto SICODE, che si concentrerà sull’avanzamento nello studio delle Interfacce Cervello-Macchina (Brain Machine Interfaces, BMI).
Si tratta di un programma scientifico che perfezionerà l’ingegneria dei dispositivi cerebrali, approfondendo la comprensione del funzionamento del cervello durante il movimento del corpo.
Oggi, infatti, le BMI sono considerate l’unica soluzione che consente a portatori di handicap motori, dovuti ad esempio a paralisi in seguito a danni alla colonna vertebrale o ictus, di tornare a muoversi. Il progetto vedrà la partecipazione di un team interdisciplinare, che includerà neuroscienziati, matematici e ingegneri.
Le Interfacce Cervello-Macchina, sono sistemi in grado di “leggere” gli impulsi provenienti dal cervello, e tradurli in movimenti effettuati da oggetti esterni, quali arti robotici artificiali.
"Fino ad oggi veniva presa in considerazione solo la connessione tra i neuroni deputati al movimento e l’oggetto esterno, quale un arto artificiale, senza tenere conto delle variabili di stato che influenzano i processi cerebrali, come gli stati di allerta, attenzione e motivazione – afferma il dott. Stefano Panzeri dell’Istituto Italiano di Tecnologia – Il cervello è un sistema altamente complesso, e solo prendendolo in considerazione nel suo insieme è possibile realizzare delle interfacce in grado di interpretare correttamente tutte le sfumature dei segnali ricevuti, dando così alle protesi a cui sono connesse la capacità di eseguire esattamente i movimenti desiderati".
"La ricerca si divide in due fasi, diverse ma complementari – spiega il prof. Vincent Torre della SISSA - Cercheremo di comprendere quale sia l’attività elettrica del sistema nervoso in assenza di stimolazioni, ovvero studieremo quale sia la sua attività spontanea che da un punto di vista informatico rappresenta il rumore del sistema.
La seconda fase del progetto consiste nella progettazione e realizzazione di BMI di nuova generazione, capaci di “leggere” correttamente l’attività elettrica del cervello, per poter contribuire a ridare una reale autonomia di movimento a chi è affetto da gravi handicap motori".
Salute e Medicina
Parte progetto "Sicode" per ricerca interfacce cervello-macchina
1 minuto e 46 secondi di lettura
TOP VIDEO
Mercoledì 24 Aprile 2024
Archivio storico - 2004, con un cronoprologo il Giro parte da Genova
Martedì 23 Aprile 2024
25 aprile, Paternostro: "Serve lettura attenta della Resistenza"
Martedì 23 Aprile 2024
Oscar Farinetti ai ragazzi di Orientamenti: "Non abbiate paura di sbagliare"
Mercoledì 24 Aprile 2024
Vela, Maggie Pescetto: "Sogno un medaglia alle Olimpiadi"
Lunedì 22 Aprile 2024
In mare con i corsi dello yacht club italiano a Genova in “Presa diretta”
Mercoledì 24 Aprile 2024
Genoa, i tifosi vogliono la conferma di Gilardino: “Speriamo rimanga”
Mercoledì 24 Aprile 2024
Meteo in Liguria: le previsioni per il 25 aprile
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- 25 Aprile, Adriana Antolini: "Mio papà sopravvissuto a Mauthausen"
- Ventimiglia, fronte mare: Di Muro mischia le carte e propone un accordo di programma
- Vela, Maggie Pescetto: "Sogno un medaglia alle Olimpiadi"
- Incidente tra sei veicoli, riaperta la A10 a Celle Ligure
- Samp-Como, Pirlo perde Barreca. Invasione di tifosi a Lecco
- Genoa, Pernat su Gilardino: "Se fossi il suo manager gli consiglierei di restare 2 anni"
IL COMMENTO
Aborto? Con le mie amiche parlo di congelare gli ovuli
Il diario-testamento di Pippo Marcenaro? Una magnifica "sciarada" ricca di maniman…