Non parteciperanno alla cerimonia di inagurazione del nuovo ponte sul Polcevera i familiari delle vittime della tragedia di ponte Morandi del 14 agosto 2018.
Attraverso un comunicato firmato dal Comitato ricordo parenti vittime ponte Morandi arriva la decisione ufficiale: "Saremo onorati che nella cerimonia siano nominate le nostre vittime, che meritano un posto in prima fila, ma come Comitato non parteciperemo alla Cerimonia di inaugurazione, quel momento in quel luogo non può essere parte di noi" scrivono nel comunicato i familiari della tragedia di quasi due anni fa. I lavori del nuovo ponte stanno per essere ultimati e la cerimonia di inagurazione dovrebbe svolgersi tra fine luglio e inizio agosto.
I parenti delle vittime ringraziano il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per la vicinanza e il ruolo di mediazione avuto in queste anni e specialmente in quest'ultimo periodo. Al sindaco di Genova e commissario alla ricostruzione Marco Bucci i familiari delle vittime hanno chiesto "un momento intimo per l'inaugurazione del 'Cerchio dei 43 alberi' che sarà installato sotto al ponte" e che sarà uno dei simboli del memoriale che ricorda le 43 vittime del crollo di ponte Morandi.
Di seguito il comunicato integrale del Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi:
"A seguito dell’assemblea tenutasi ieri sera il nostro comitato ha deciso la posizione ufficiale per l’evento che si terrà nel sito del nuovo ponte alla fine dei lavori. E’ stato complesso riuscire a gestire i sentimenti contrastanti che affollavano la nostra mente, infatti le emozioni che la crescita di questa nuova struttura hanno suscitato in noi sono sempre state molto forti, come potrete immaginare.
E’ stato molto difficile assistere in questi mesi alle molte cerimonie e come abbiamo sempre sostenuto, per l’origine “indegna” che ha avuto questa costruzione, il nostro cuore e quello di molti cittadini ha sempre sperato in un’inaugurazione sobria, infatti da sempre pensiamo che i motivi di festeggiamento dovrebbero essere altri. Ci siamo mossi con forza quando abbiamo capito che l’evento di inaugurazione avrebbe potuto diventare un evento mediatico di gran festa.
Non ci siamo opposti a concerti di musica classica, ma francamente ad un certo punto si era generata una tale confusione nell’informazione che per tutti penso sia stato difficile dipanare la matassa. Per noi purtroppo la ricostruzione del ponte, che dovrebbe unire nuovamente la città, non riuscirà mai a ricostruire quello che abbiamo perso, il lavoro che è stato fatto è molto, le persone che hanno operato nella ricostruzione meritano il nostro rispetto, ma questo ponte per noi ha un significato ben preciso che ci strazia il cuore.
Dopo le nostre pressanti richieste e l’importante intervento del Presidente Mattarella, la cerimonia di inaugurazione ha acquisito connotazioni di sobrietà, soprattutto in rispetto di coloro che da quel ponte non sono più tornati.
Ringrazieremo personalmente il Presidente nell’incontro privato che avremo, sia per il suo intervento in questa vicenda, sia per averci permesso di parlare con lui e comunicare il nostro sentire.
Saremo onorati che nella cerimonia siano nominate le nostre vittime, che meritano un posto in prima fila, ma come Comitato non parteciperemo alla Cerimonia di inaugurazione, quel momento in quel luogo non può essere parte di noi.
Al Sindaco Bucci abbiamo richiesto un momento intimo di inaugurazione del “Cerchio dei 43 alberi” che sarà installato sotto al ponte, questo sarà il primo abbozzo del Memoriale in ricordo delle vittime, in quel luogo sentiamo la presenza del nostro cuore ed il sindaco ci ha dato la massima collaborazione per organizzarlo. Ringraziamo tutti coloro che ci hanno sostenuti e che ci sosterranno in futuro perché nessun nuovo ponte possa cancellare quello che è stato. Con tutto il cuore.
Egle Possetti
Comitato Ricordo Vittime Ponte Morandi"
cronaca
Nuovo ponte, i familiari delle vittime del Morandi: "Non parteciperemo all'inaugurazione"
Il comunicato ufficiale del comitato
3 minuti e 13 secondi di lettura
TAGS
TOP VIDEO
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il presidente Toti: "Non c'è futuro senza memoria"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il 25 Aprile, il sindaco Bucci: "Genova antifascista"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, il senatore Basso: "È la festa di tutto il paese"
Giovedì 25 Aprile 2024
25 Aprile, l'onorevole Cavo: "Momento di tutti e per tutti"
Venerdì 19 Aprile 2024
"Liguria chiama Roma risponde": le risposte di Cavo, Basso e Pirondini (ottava puntata)
Ultime notizie
- Ritrovata lettera di un partigiano arrestato in Liguria, "mi fucilano ma voi non piangete"
- Cinque Terre, in 1.600 sul sentiero a senso unico
- 25 Aprile, migliaia di genovesi in piazza per dire no al nazifascismo
- Cedimento in Aurelia a Celle Ligure, si viaggia a senso unico alternato
- Samp: Pirlo ritrova Benedetti e invita Valentino Rossi allo stadio
- 25 Aprile, i manifestanti: "Contro il fascismo bisogna schierarsi senza esitazioni"
IL COMMENTO
Il 25 Aprile è la festa di tutti, anche l’Msi dovette dirgli grazie
Aborto? Con le mie amiche parlo di congelare gli ovuli