L'anticipazione nella giornata di ieri sul sito primocanale.it: dopo la comparsa di una svastica nera sul muro affianco alla porta d'entrata della sede Anpi di Campomorone, i soci della sezione locale avevano deciso di rispondere con fermezza e originalità.Infatti, avevano ipotizzato di far diventare quel segno di ignoranza culturale un insetto velenoso da catturare con il retino. (vedi disegno nel link sottostante)
Ieri sera, quando alcuni soci si sono dati appuntamento davanti alla sezione Passo Mezzano per passare dal progetto alla pratica, l'idea si è trasformata: una bambina getta nel cestino dell'immondizia la svastica non modificata e ancora in mostra.
Inalterato il significato dell'iniziativa: "Riflettere anche con le nuove generazioni su fenomeni che possono sembrare piccoli e frutto di stupidità, ma impossibili da sottovalutare o da far passare sotto silenzio" spiegano i responsabili dell'associazione d'alta Valpolcevera.
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