cronaca

Due ore in volo da Lavagna a Varazze: sanzionati tre diportisti
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Fra le nuvole e il mare, fra Lavagna e Varazze, passando dai Piani di Praglia, Primocanale è salito in diretta a bordo dell'agile elicottero Volpe della Guardia di Finanza che ha sorvolato per quasi tre ore la cartolina incastonata fra monti e l'azzurro del mare della Liguria. Un paesaggio, da lassù, più suggestivo che mai.

Obiettivo del volo del Roarn, il Reparto Operativo Aeronavale delle fiamme gialle diretto da comandante Italo Spalvieri,  prevenire assembramenti in zona rossa e fare rispettare le normative del Dpcm di Draghi. Si vola a circa 150 metri di altezza e a circa 100 chilometri all'ora.

Da lassù si vedono anche le tante frane che punteggiano la coste, a conferma che il territorio non basta ammirarlo ma bisogna difenderlo, ecco la frana del cimitero di Camogli, che ha fatto finire in mare duecento bare, eppoi si scoprono le tante ville che punteggiano il territorio nei punti più impensabili, le piscine nascoste sotto gli alberi, dove pochi fortunati si godono le restrizioni in costume a bordo piscina e chissenefrega dell'elicottero. Le zone rosse per il covid, si sa, non sono uguali per tutti.

La villa più nota è villa Altachiara, da dove scomparve la contessa Agusta, dimora principesca che domina Portofino e ora in ristrutturazione. Prima ecco l'incanto di San Fruttuoso di Camogli; mare turchese e spiaggia tanto bella e vuota che fa quasi tristezza.

Dall'alto si vedono bene i grandi porticcioli: Lavagna, Rapallo, dall'altra parte Arenzano, Varazze. Si vede il mare, che da quassù sembra più azzurro che mai, ma anche tanto verde, dei parchi di Nervi, vuoti da fare tristezza, il verde delle colline, dei Piani di Praglia delle grigliate, desolati e grigi, e qui le nuvole tolgono lo spazio al sole e il vento si fa sentire.

Ecco i forti di Genova. Intorno al Diamante alcuni escursionisti si godono un picnic, gruppi di tre quattro persone, e al passaggio del "Volpe" guardano curiosi verso l'alto.

Una virata e si è in Valbisagno, lo stadio Marassi, uno scrigno piccolo piccolo, pochi minuti e si è Valpolcevera, il nuovo ponte San Giorgio, essenziale, che fa tornare alla mente le 43 vittime del Morandi.

Alla fine della missione le sanzioni sono scattate per tre diportisti che bordeggiavano a bordo della loro barca senza un motivo, fra Sturla e il Tigullio. Il "Volpe" li ha avvistati, la motovedetta li ha raggiunti e multati.

Graziati invece due pescatori e due giovani a bordo di moto d'acqua avvistati davanti  Bogliasco, per loro solo l'invito a tornare a riva.

Lungo le autostrade e le strade traffico quasi inesistente, sulle spiagge pochissime persone. Molti invece i ciclisti, amatori, che spuntano da ogni parte. Ma niente gruppi, massimo in due, la sanzione fa paura.

La ricognizione dall'alto con l'elicottero è stata decisa dal Comitato provinciale per l'Ordine e la sicurezza della provincia di Genova coordinata dal prefetto di Genova Carmen Perrotta su indicazioni del Ministero degli Interni.

La missione in zona rossa è compresa fra le esercitazioni che ogni equipaggio dei reparti di volo deve effettuare a cadenze fisse per testare uomini ed mezzi e non trovarsi impreparati in caso di emergenze. Dunque, nessun spreco di risorse. Al Roarn ricordano che anni fa durante una ricognizione in mare riuscirono a salvare due sub in difficoltà nel savonese, "perchè ci trovamm al momento giusto al posto giusto".

A pilotare l'elicottero dei finanzierio oggi è  il torinese Roberto Varda con il suo secondo Renato Cozzi, di Caserta. Varda si è detto soddisfatto del bilancio dei controlli: "Abbiamo constato che i cittadini sono stati sostanzialmente disciplinati". Il comandante poi ha sottolineato le missioni più importanti svolte in passato nel mare di Lampedusa per soccorrere i migranti "vedere questi barconi carichi di disperati sono cose che ti toccano profondamente".