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Le gestioni Preziosi e Ferrero scontano disaffezione del pubblico e scarsa appetibilità commerciale
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 Plusvalenze a parte, Genoa e Sampdoria non possono più fare a meno dei diritti tv, che per volume di introiti le vedono appaiate a centroclassifica: decima la Sampdoria con 47,7 milioni annui, undicesimo il Genoa con 45,9.


Ma la grande sorpresa dei dati ufficiali della scorsa stagione, riassunti in un'inchieste della Gazzetta dello Sport, riguarda le altre voci di entrata. Gli introiti legati al commerciale (merchandising, sponsorizzazioni ecc.) vedono quartultima la Sampdoria (7,2 milioni), terzultimo il Genoa (6,6), davanti alle sole Chievo ed Empoli.
Ancor più deludenti le voci relative ai ricavi da stadio (abbonamenti e biglietti) le genovesi deludono: se il Genoa sta al quattordicesimo posto (4,6 milioni), la Sampdoria è diciassettesima (4,3 milioni) davanti alle sole Sassuolo, Chievo ed Empoli. Eppure per volume di abbonati le due società genovesi veleggiano in alta classifica, con oltre 18mila il Genoa e circa 17mila la Sampdoria.