
Freddo e neve in arriva nei monti della Liguria. Valutati gli ultimi modelli meteo Arpal ha emesso allerta gialla per neve sui versanti padani di Ponente (Zona D) dalle ore 00 alle 14 di martedì 16 dicembre. La zona comprende l'entroterra savonese, la Val Bormida e la Valle Stura.
Secondo le previsioni sono attese nevicate sopra i 400–500 metri, con possibile coinvolgimento dei tratti autostradali A6 e A26. Attenzione al gelicidio. Sarà infatti possibile il verificarsi di fenomeni di gelicidio sui settori centrali dei versanti padani, fino alla bassa collina. Bassa invece la probabilità di forti temporali sul centro levante della regione (Zone B e C).
Le previsioni per martedì 16 novembre
L’arrivo di una perturbazione dal Nord Atlantico porterà condizioni instabili, con precipitazioni diffuse e locali rovesci più intensi tra tarda mattinata e pomeriggio sul centro-levante. Sulla Zona D attese nevicate fino a fondovalle nella mattinata, in attenuazione nel pomeriggio. Venti di burrasca settentrionali sul centro-ponente (Zone A e B). Disagio per freddo su Zone B e D per afflusso di aria fredda dalla Val Padana.
Ecco cosa è il gelicidio
Il gelicidio è provocato dalla pioggia o dalla pioviggine che, a causa della cosiddetta sopraffusione giunge al suolo in forma liquida pur con una temperatura dell'aria inferiore a 0 °C gelando a contatto con il terreno. Il fenomeno si verifica in condizioni invernali, quando si hanno precipitazioni in presenza di una colonna d’aria fredda (favorevole alla formazione di precipitazioni solide), “interrotta” alle quote medio-basse (intorno ai 1500-3000 m) da uno strato in cui l’aria è più calda. Il gelicidio non si forma quasi mai da nubi calde, cioè da nubi da cui cade acqua allo stato liquido.
La precipitazione nasce, in questo caso, alle quote più alte in forma solida (come neve) ma, incontrando nella caduta verso il suolo lo strato più caldo, si scioglie completamente. Se in prossimità del suolo, incontra uno strato di aria fredda con temperatura inferiore a 0 °C, le gocce venutesi a formare congelano all'istante sulle superfici. Si forma così uno strato di ghiaccio trasparente, omogeneo, liscio e molto scivoloso, che racchiude i rami degli alberi, gli arbusti, gli steli dell'erba, i cavi elettrici nonché strade, marciapiedi, automobili ecc. all'interno di un involucro assai duro di acqua cristallizzata e trasparente. Il gelicidio può provocare danni diffusi ai boschi in quanto rende gli alberi corpi rigidi e quindi non più in grado di resistere alle sollecitazioni del vento.
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