salute e medicina

Il 10% dei liguri tra i 15 e i 19 anni hanno comportamenti di gioco 'a rischio'
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Sono 3852 gli apparecchi tra videolottery e slot machine sparsi nella città di Genova e la spesa media pro capite in gioco è di 949 euro. Il 10% dei ragazzi liguri tra i 15 e i 19 anni hanno comportamenti di gioco “a rischio”, registrandosi poco sotto la media nazionale e per il 5,5% dei giovani il gioco è già diventato “problematico”.


Alla luce di questi dati il Festival della Scienza, tra le varie iniziative, ospita il laboratorio 'Elementi d'azzardo' sotto la supervisione di Alisa, agenzia del sistema sanitario ligure, un modo per confrontarsi sul gioco d'azzardo in maniera scientifica. “Il gioco d'azzardo viene studiato sia dal punto di vista della sua storia, sia dal punto di vista dei fattori che possono portare a sviluppare una dipendenza, e come questa si caratterizza”, spiega Sonia Salvini di Alisa.

Tre animatori si occupano di illustrare ai ragazzi e agli over 65 (le due fasce d’età considerate più a rischio di dipendenza) le differenze tra gioco e azzardo e i rischi generati dalla dipendenza, fornendo strategie per comprendere i meccanismi legati alla ludopatia e per analizzare la statistica che calcola le probabilità di vincita e di perdita.

I questionari della prima edizione del laboratorio hanno mostrato una hit parade dei giochi: il gratta e vinci, metre online spopola il poker texano.

Il laboratorio è aperto tutti i giorni dalle 9 alle 16 presso la sala munizioniere del Palazzo Ducale di Genova e il fine settimana con orario prolungato dalle 10 alle 19 fino al 4 novembre, quando si concluderà il Festival della Scienza.