cronaca

2 minuti e 6 secondi di lettura
 Sono già 3milioni i turisti italiani e stranieri che hanno scelto la nostra regione da gennaio ad aprile 2019, ma il vero boom è atteso per questo inizio d’estate, dove il caldo inaugura la bella stagione dopo un maggio tra i più piovosi: c’è chi sceglierà la costa alla ricerca del sospirato colore ambrato della pelle e chi preferirà la campagna per concedersi un po’ di relax negli oltre 600 agriturismi presenti.



È quanto afferma Coldiretti Liguria, nel commentare il report di Regione Liguria al 31 maggio 2019 dove i dati, in linea con l’anno precedente, confermano la nostra regione una tra le più scelte d’Italia e dove si prevede, anche per l’estate 2019, un boom di presenze dettate dall’ampia scelta di possibilità turistiche presenti.



“Il turismo – affermano il Presidente di Coldiretti Liguria Gianluca Boeri e il Delegato Confederale Bruno Rivarossa – è una fonte importantissima per l’economia della nostra regione, che ha plasmato, nel tempo, l’offerta delle strutture ricettive presenti, le quali hanno cercato di adattare sempre i servizi alle nuove esigenze. Ormai in Liguria non si parla più solo di vacanzieri alla ricerca delle migliori spiagge, ma di viaggiatori che vogliono realmente conoscere i territori che visitano, assaggiare i piatti tipici e scoprirne storia e tradizione. Ed è in questo contesto che si colloca l’offerta degli Agriturismi e Ittiturismi di Campagna Amica Liguria, strutture ricettive che fanno della distintività e qualità del servizio i propri cavalli di battagli. Questi agriturismi accolgono il viaggiatore in una vacanza esperienziale, dove il territorio e la tradizione sono vissuti interamente, attraverso l’ospitalità, la cucina, le attività organizzate, oltre a laboratori e visite in azienda. Allo stesso modo l’ittiturismo, attraverso ad esempio le attività di pesca-turismo e ristorazione “take away” direttamente dalla barca, danno la possibilità al turista della costa di entrare in contatto con la storia del nostro settore ittico e i suoi prodotti d’eccellenza, resi fruibili dagli stessi pescatori che salvaguardano e custodiscono quotidianamente il nostro mare.


Infine per i turisti che sceglieranno la nostra regione e per tutti i liguri – concludono Boeri e Rivarossa – che dovranno affrontare le alte temperature, catturare i raggi solari e proteggere propria salute, si consiglia di aumentare il consumo di frutta e verdura possibilmente a km zero venduta direttamente dai produttori sui mercati di Campagna Amica Liguria”.