cronaca

"Era impossibile riportarli tutti a casa per concludere il loro periodo di isolamento"
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 Sono iniziate le operazioni di trasferimento dei 65 membri dell'equipaggio della motonave della Gnv Rhapsody che da alcuni giorni sono in isolamento fiduciario obbligatorio a bordo. I marittimi andranno in due strutture genovesi individuate dalla Protezione Civile e dalla Task Force sanitaria per l'emergenza Coronavirus. L'operazione è gestita dalla Protezione civile regionale in collaborazione con la Prefettura, il Comune di Genova, gli Uffici di sanità marittima, aerea e di frontiera, Asl3 e Grandi Navi Veloci. 51 persone dell'equipaggio andranno nella rsa 'Danilo Ravera' idonea a ospitare persone in isolamento.

I rimanenti 14 marittimi verranno ospitati in appartamenti messi a disposizione dal Comune di Genova. Le persone resteranno in isolamento fiduciario obbligatorio fino al completamento del periodo di 14 giorni, già iniziato a bordo. "È la prima operazione di questo genere che facciamo in Liguria - ha detto l'assessore alla protezione civile Giacomo Giampedrone - a differenza di quanto avvenuto per le comitive di turisti che erano ospitate nelle strutture ricettive del ponente e che sono state riportate direttamente a casa. In questo caso abbiamo a che fare con marittimi in parte italiani e in parte stranieri. Era impossibile riportarli tutti a casa per concludere il loro periodo di isolamento".

Per quanto riguarda l'equipaggio le spese di affitto sono totalmente a carico dell'armatore: "se la rsa si mostrerà adatta a questa funzione - ha concluso - valuteremo se continuare come Protezione civile a mantenerla per gestire situazioni di questo tipo".