cronaca

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 "Una vera e propria sorpresa per i tempi e per i modi", commenta così il direttore dell'Aeroporto Cristoforo Colombo Piero Righi la notizia della cancellazione di due voli sulla tratta Genova-Roma da parte di Alitalia. Proprio  oggi la compagnia ha infatti comunicato la cancellazione di due voli giornalieri sui sei operati quotidianamente dal lunedì al venerdì, sulla tratta Genova-Roma a partire dal prossimo 18 marzo. I due voli Genova-Roma cancellati dalla compagnia aerea sono: AZ1396 / AZ1388. Vengono meno la partenza da Genova alle 6:20 e alle 10:05. Cancellati i voli da Roma a Genova AZ1397 e AZ1391. La compagnia ha inoltre ridotto da quattro a tre i voli da Genova a Roma del sabato, a partire dal 21 marzo. Restano tre i voli in vendita la domenica.


"Dal 18 dicembre scorso al 23 febbraio, la rotta aveva registrato un incremento del 7,4%, oltre 4 mila passeggeri: questo grazie al provvedimento che avevamo preso prima di Natale proprio per agevolare il collegamento con Roma, vista la situazione della viabilità in Liguria", spiega Righi. "Riteniamo che la rotta sia fondamentale e che avrebbe un potenziale ben superiore di sviluppo". Ma i prezzi elevati e la mancanza di concorrenza spesso spinge i liguri a raggiungere lla capitale o in treno o in auto. 


"Solleciteremo Alitalia a ripristinare i voli che sono stati cancellati", conclude Righi. Anche le istituzioni si sono espresse contro questa decisione improvvisa. Il Presidente della Regione, Giovanni Toti, ha commentato: "Genova e la Liguria non tollereranno una riduzione dei voli da e per Roma. Si tratta di un servizio fondamentale per il nostro territorio, specie in considerazione delle condizioni delle autostrade liguri e dell’assenza dell’alta velocità ferroviaria". Una situazione che non fa che complicare e penalizzare la Liguria che già deve affrontare le difficoltà legate ai ritardi infrastrutturali, alle limitazioni e alle difficoltà di muoversi attraverso le autostrade soggette in parte a una serie di inchieste legate alla manutenzione di gallerie e viadotti.

QUI LE REAZIONI DELLA LIGURIA ALLA DECISIONE DI ALITALIA