cronaca

Traffico bloccato con code e danni economici
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Danni economici enormi che stanno pagando le imprese liguri e che non verranno ripagati da nessuno.


"La nostra economia andrà al collasso" sono le parole di Massimo Giacchetta, presidente del Cna Liguria a Primocanale.

Questa mattina in A26 erano nove i km di coda e non segnalati da Autostrade. Un altro problema quello della comunicazione che non funziona sui pannelli autostradali che contribuisce ad aumentare ancora di più il flusso di traffico, visto che in molti entrano lo stesso in autostrada non vedendo segnalate le code.

"Oltre al disagio arrecato dalla pandemia in Liguria si aggiungeranno i danni creati da autostrade. Succede ogni giorno ormai. Se i cantieri dureranno fino al 2029 bisogna cambiare passo" dice Giacchetta "Se chiudiamo la A7 e in A26 si viaggia su una sola corsia non è possibile far defluire il traffico".

Dal solo porto di Genova escono ogni giorno 4 mila autotreni, in più ci sono anche i tir che arrivano da Sud e sono diretti nel Nord Europa che transitano dalle nostre autostrade.

"Il 35% dei mezzi persanti che viaggiano in Italia passano per la Liguria. In una situazione di emergenza come questa dobbiamo ridurre il transito dei mezzi pesanti, facendoli passare da un'altra parte".

Giacchetta che questa mattina è partito dal casello di Ovada alle 7:15, è uscito al casello di Genova Ovest alle 9. Ha dunque impiegato quasi due ore per percorrere un tragitto che di solito si fa in una mezz'ora.