
Ogni anno, nel bel mezzo dell'estate, uno degli scorci più incantevoli della riviera di ponente, incastonato com'è tra cielo e mare, diventa per più di un mese la capitale del teatro, per la nostra regione ma non solo. Perché il Festival di Borgio Verezzi, giunto alla cinquantanovesima edizione, rappresenta ormai da tempo un punto fermo di quel movimento culturale che attraversa un pò trasversalmente la nostra penisola sfruttandone i luoghi geograficamente più seducenti cercando di coniugare arte e divertimento con una precisa e non sottovalutabile valenza turistica. Non a caso sul palcoscenico di piazza sant’Agostino nel corso degli anni hanno recitato tutti i più grandi attori del teatro italiano, da Paolo Villaggio a Lilla Brignone passando per Giorgio Albertazzi, Gabriele Lavia, Pino Micol, Giulio Brogi, Piera Degli Esposti ed Eros Pagni.
Tema del Festival è l'arte della commedia
La tradizione continua anche quest'anno - dal 12 luglio al 12 agosto - con un programma incentrato sull’arte della commedia coniugata in tutte le sue forme, dall’immediatezza popolare e liberatoria dei testi più antichi allo humor noir che spesso attraversa la comicità contemporanea: “La commedia mette in scena con grazia gioie e miserie del mondo – afferma il direttore artistico Maximilian Nisi - trasformando gli eventi in magia e portando lo spettatore a levitare in un tempo sospeso, senza mai rinunciare alla profondità dello sguardo. Che ci strappi il sorriso o ci aiuti a focalizzare con leggerezza problematiche di rilievo, è una bella scialuppa di salvataggio nel mondo tumultuoso e frenetico in cui viviamo, sempre all'erta, sempre connessi, sempre sotto pressione. Abbiamo tutti bisogno di soavità”.
Il cartellone
Il cartellone va dal classico 'Miles Gloriosus' di Plauto - interpretato da Ettore Bassi con la regia di Marinella Anaclerio - al modernissimo 'Ubi maior' di Franco Bertini che segna il debutto in teatro di Leo Gassmann, accanto alla madre Sabrina Knaflitz nel divertente racconto di una famiglia sull’orlo di una crisi di nervi. Da segnalare le nuove collaborazioni inaugurate in questa edizione, innanzitutto con il Mittelfest di Trieste per la pièce di Ariel Dorfman 'The Other Side', con Elisabetta Pozzi, Gigio Alberti e Giuseppe Sartori. Non mancherà poi il ritorno di artisti che hanno spesso partecipato al Festival: Amanda Sandrelli sarà in scena con una versione molto particolare de 'La bisbetica domata', Giuseppe Pambieri con un adattamento de 'I promessi sposi' con Micol Pambieri mentre Paola Quattrini e Gaia De Laurentiis saranno in scena, per la prima volta insieme, con una commedia che si può considerare un ‘classico contemporaneo‘ della comicità al femminile, 'Le fuggitive' di Pierre Palmade e Christophe Duthuron per la regia di Stefano Artissunch.
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