
Il 10 aprile 2025, il Centro Culturale Primo Levi ha conferito all'unanimità il Premio Internazionale Primo Levi 2025 a Jonathan Safran Foer. La cerimonia di premiazione si terrà domenica 11 maggio alle ore 17:45, nel Salone del Maggior Consiglio di Palazzo Ducale, in questa occasione lo scrittore e saggista statunitense visiterà per la prima volta Genova.
Il Premio: riconoscimento alla memoria e alla responsabilità civile
Istituito nel 1992, il Premio Internazionale Primo Levi riconosce coloro che, attraverso il loro impegno morale, spirituale e civile, contribuiscono alla promozione della pace, della giustizia e alla lotta contro pregiudizi, razzismo e intolleranza, continuando l'insegnamento che Primo Levi ha lasciato con la sua vita e le sue opere.
Primo Levi e Jonathan Safran Foer: letteratura come strumento di etica e cambiamento
Primo Levi ha lasciato una testimonianza etica universale, Jonathan Safran Foer, pur essendo nato dopo la Shoah, si confronta con l’eredità di quella memoria e con la trasmissione del trauma tra le generazioni. Foer, attraverso la sua scrittura, sollecita le coscienze e promuove la responsabilità individuale ed empatica, affrontando temi come l’ambiente, gli animali e l’alimentazione. Come Levi, anche Foer considera la letteratura non solo come un atto estetico, ma come un potente strumento di cambiamento politico ed etico, in grado di sensibilizzare le persone in un mondo segnato dalla violenza, discriminazione e crisi ambientale.
Chi è Jonathan Safran Foer
Jonathan Safran Foer, nato a Washington D.C. nel 1977, è conosciuto per affrontare temi legati alla memoria, all'identità e all'etica contemporanea. Dopo aver studiato alla Princeton University, dove ha ricevuto numerosi premi di scrittura creativa, nel 1999 intraprende un viaggio in Ucraina per ricercare la vita di suo nonno, esperienza che ispira il suo romanzo d'esordio Ogni cosa è illuminata (Guanda 2002), da cui è stato tratto l'omonimo film. Altri suoi lavori noti includono Molto forte incredibilmente vicino (Guanda 2005), Eccomi (Guanda 2006), Se niente importa. Perché mangiamo gli animali? (Guanda 2010), e Possiamo salvare il mondo, prima di cena. Perché il mondo siamo noi (Guanda 2019).
Iscriviti ai canali di Primocanale su WhatsApp, Facebook e Telegram. Resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria anche sul profilo Instagram e sulla pagina Facebook
IL COMMENTO
Aspettando una Genova reale dopo una campagna affumicata
Elezioni Genova 2025: dall'Ecuador all'Iran, ecco gli stranieri in corsa per il Comune