Eventi, mostre, spettacoli e laboratori creativi. L'ottava edizione del Festival itinerante per l'Italia 'Outsider Art e dell'Arte irregolare' dopo Bologna, Verona, Torino e Piacenza fa tappa a Genova dal 6 all'8 ottobre ospitato negli spazi dell'ex ospedale psichiatrico di Quinto, del Centro culturale san Marcellino e al Porto antico. Location scelte non a caso per la peculiarità che caratterizza questo appuntamento.
"Proprio così - conferma Sandro Ricaldone del Museo Attivo delle Forme Inconsapevoli e curatore della mostra allestita a san Marcellino - perché è incentrato sull'opera di artisti che fuoriescono dal contesto principale dell'arte e dal mercato vero e proprio. Sono per lo più autodidatti, persone anche emarginate o ricoverate in strutture che però producono opere di grande intensità, con aspetti a volte inquietanti ma comunque sempre sorprendenti"
Il filo conduttore del Festival è il mare - si intitola 'Per l'alto mare aperto' - declinato in tutte le sue sfaccettature e peculiarità. Gli eventi che lo compongono sono molteplici: a san Marcellino si potranno scoprire artisti che lavorano fuori dalla cultura ufficiale: una produzione espressiva indipendente dove la creazione si manifesta ignorando correnti artistiche e tecniche ma inventando da sé le proprie regole mentre l'ex ospedale psichiatrico di Quarto ospiterà atelier di artisti attivi nel territorio nazionale. E poi ancora teatro, musica e una visita guidata nel porto antico alla Leon Pancaldo, veliero allestito con i lavori realizzati dalle Comunità terapeutiche del gruppo redancia di Varazze.
IL COMMENTO
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