Obiettivo sul mondo: da Pontedecimo tappa in Mongolia

“Chiedilo al Vento” è un lavoro multimediale del fotografo cicloviaggiatore Fulvio Silvestri. Al centro il viaggio lento e autosufficiente in bicicletta. Bicicletta non come mezzo per una pratica sportiva, ma per esplorare paesaggi, persone e luoghi che l'autore traduce in narrazione fotografica, con uno sguardo intimo sulla relazione uomo-territorio. La sua bicicletta è uno studio fotografico itinerante, con un corredo fotografico completo.

La visione venerdì 17 marzo ore 21 al teatro San Luigi Gonzaga di Pontedecimo per l'ultima tappa di Obiettivo sul Mondo, rassegna che porta i cinque continenti alle spalle di Genova grazie all'organizzatore Carlo Ferrari.

Relativamente all'ultima serata, i progetti che l’autore elabora scorrono in maniera delicata, toccano corde profonde, riguardano l’essere umano in quanto tale.

Il loro successo deve molto alle atmosfere musicali di accompagnamento composte e suonate dal fratello Fabio. “Chiedilo al vento” è stato ospitato in varie forme da piccole e grandi sale e all’interno di mostre fotografiche.

Nella serata al Teatro San Luigi di Genova l’autore proietterà la storia per immagini e musica del viaggio in bicicletta nel silenzio della Mongolia. Dalla capitale Ulanbaatar, attraverso la steppa mongola fino al confine con la taiga siberiana, condiviso con la compagna Valentina Bosio. Il percorso è raccontato non già in maniera cronologica ma prediligendone una narrazione poetica. 

L'anticipazione: