Cronaca

È stato identificato così il 31enne di origine marocchine che ha prima spezzato il violino del maestro, poi, ha preso a pietrate le corde: un vero accanimento contro la statua
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GENOVA-Non gli era bastato aver rovinato la statua in memoria del genio genovese Niccolò Paganini una prima volta, lo ha fatto anche una seconda, tre giorni dopo. Ma l'uomo non si è accorto di essere ripreso da una telecamera.

È stato identificato così il 31enne di origine marocchine che ha prima spezzato il violino del maestro, poi, ha preso a pietrate le corde: un vero accanimento contro la statua.

Genova, vandalizzata la statua di Paganini davanti al Teatro Carlo Felice-LA NOTIZIA

L'uomo è quindi stato rintracciato dalla polizia locale ma il danneggiamento non è l'unico reato che gli è stato contestato: l'uomo è infatti sospettato in un tentato furto lo stesso giorno. E poi la scoperta, l'uomo nello zaino aveva una tartaruga viva di una specie ritenuta esotica. Anche per questo è stato sanzionato, in quanto ha violato la norma che regola l'introduzione di animali esotici nel paese.