Cronaca

Un quarantenne albanese appena sbarcato dall'aereo si è ripreso grazie al tempestivo intervento di un dipendente della società Aeroporto di Genova
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GENOVA -Drammatico salvataggio ieri sera all'aeroporto di Genova Cristoforo Colombo: un passeggero albanese di circa 40 anni appena sbarcato dall'aereo arrivato da Tirana, vittima di un malore, probabilmente un arresto cardiaco, appena ha messo piede fuori dall'aerostazione, è stato salvato dal provvidenziale intervento di un dipendente dell'aeroporto che gli ha subito praticato il massaggio cardiaco e gli ha permesso di riprendere a respirare.

E' successo intorno alle 20: a effettuare il massaggio cardiaco è stato Giuseppe Vinci, addetto all'assistenza del Cristoforo Colombo, che ha raccontato a Primocanale: "Mi sono accorto che stava accadendo qualcosa di grave dopo avere visto un capannello di persone intorno a una persona sdraiata a terra, c'era molta agitazione, intorno all'uomo c'erano i genitori e due fratelli, ovviamente  tutti molto agitati e preoccupati...". Vinci ha aggiunto: "E' stato in quel momento che mi sono tornati in mente tutti gli insegnamenti impartiti nei corsi di primo soccorso svolti periodicamente in aeroporto, primi fra tutti rimanere freddi e allontanare tutti per fare respirare meglio la persona vittima del malore, quindi ho sottoposto quell'uomo al passaggio cardiaco... è stato bellissimo vederlo riprendersi e incrociare il suo sguardo, un'emozione unica...".



Il passeggero subito dopo è stato affidato agli operatori del 118 giunti al Cristoforo Colombo in pochi minuti che lo hanno caricato su un'ambulanza e trasferito in codice rosso all'ospedale.

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