SAVONA - Si intensifica la lotta allo spaccio. La Guardia di Finanza del Comando Provinciale di Savona ha messo a segno due arresti nell'ultimo weekend: si tratta di un ventiseienne italiano ed un trentacinquenne marocchino.
Il primo è stato fermato in via Loreto Vecchia a Savona, durante un controllo di routine ad una macchina con tre persone a bordo. Uno dei tre ragazzi è stato trovato in possesso di 1 grammo di hashish ed è stato segnalato alla Prefettura. Un altro passeggero, con precedenti per spaccio di stupefacenti, ha mostrato subito segni di nervosismo e ha dichiarato di possedere hashish per uso personale, conservato nella propria abitazione. Giunti sul posto gli agenti hanno rinvenuto 165 gr di hashish (di cui circa 20 gr in ovuli), suddiviso in dosi; 7 gr di marijuana, 6 grinder (che servono alla macinazione della marijuana), 1 coltello e 3 bilancini utilizzati per i dosaggi, nonché una busta di plastica contenente 250 gr di spore per funghi allucinogeni, con annessa Vermiculite (terriccio) per la coltivazione degli stessi. La Guardia di Finanza ha quindi effettuato l'arresto per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio e il ventiseienne è stato condotto presso il carcere di Marassi.
Il secondo arresto è stato invece effettuato su un autobus in Corso Ricci, nel centro di Savona, con l'aiuto dell'unità cinofila "Baddy". Il segugio ha infatti individuato in un trentacinquenne marocchino il proprietario di un panetto di hashish del peso di circa 50 grammi rinvenuto sul mezzo. L'uomo ha poi affermato di averlo gettato nel tentativo di eludere il controllo. Gli agenti ne hanno poi perquisito l'abitazione, dove hanno trovato altri 30 grammi, suddivisi in 6 dosi, nascosti in un pacchetto di sigarette nascosto sotto un mobile in cucina. L'uomo è stato quindi arrestato e gli sono stati sequestrati gli stupefacenti e i proventi dello spaccio, 120 euro.
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