Cronaca

L'operatore: "Dopo i ladri ora anche i cinghiali: mancano i controlli"
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GENOVA - La città di Genova e la Liguria hanno imparato quasi a conviverci e ormai nessuno si sorprende quasi più quando si imbatte nei gruppi di cinghiali. Li abbiamo avvistati nei boschi sì, ma anche in mare, in strada, sulle rive dei fiumi e perfino in ospedale. Ma mai in un cimitero.

Questa mattina, come racconta un operatore del cimitero di Staglieno, una comitiva di tre cinghiali ha fatto irruzione nel camposanto genovese, arrivando a cercare cibo vicino ai tumuli: "Dopo i ladri venuti due o tre mesi fa, oggi abbiamo i cinghiali: questo avviene perché tutte le porte del cimitero sono aperte senza nemmeno un po' di controllo".

Peste suina: saliti a 61 i casi, il Piemonte prepara l'abbattimento LEGGI QUA

Intanto per quanto riguarda la peste suina, al momento sono stati accertati 61 casi di cinghiali positivi, di cui 33 in Piemonte e 28 in Liguria. Tra pandemia suina e le opere di abbattimento di queste creature, la "popolazione" di cinghiali presente nei nostri boschi si è ridotta notevolmente. Chissà che i cinghiali in visita questa mattina non siano andati a piangere i propri cari.