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Un nuovo caso di peste suina africana è stato verificato a Ovada, in Basso Piemonte. Salgono così a 61 i casi accertati dall'inizio dell'emergenza nella cosiddetta "zona infetta", di cui 33 in Piemonte e 28 in Liguria.

L'annuncio da parte dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Piemonte, Liguria e Valle d'Aosta, segue di poche ore la dichiarazione di Marco Protopapa, assessore regionale del Piemonte all'Agricoltura, rese in margine al confronto sull'emergenza con le associazioni agricole svoltosi nella sede della Provincia di Alessandria.
L'assessore ha spiegato che la Regione Piemonte emetterà in tempi ragionevoli un'ordinanza che regolerà l'abbattimento dei cinghiali in tutto il territorio regionale, dalla zona infetta che comprende 78 comuni in provincia di Alessandria a tutte le zone 'bianche'.
L'ordinanza definirà i metodi di contenimento, controllo e selezione, a seconda delle fasce, anche con l'utilizzo di termo camere per gli interventi notturni.