
Tre persone sono state arrestata dagli agenti della polizia locale di Genova in piazza Dinegro. I tre, di età compresa tra i 25 e 30 anni, sono accusati di furto con strappo in concorso aggravato. L'operazione è scattata grazie alla segnalazione di un cittadino vittima a cui era stato rubato un telefono cellulare e un pacchetto di sigarette. I tre sono stati bloccati poco dopo dagli agenti della polizia locale. Uno di questi però ha opposto resistenza e tentato la fuga. Una volta bloccato definitivamente è intervenuto anche il personale sanitario che lo ha dovuto sedare con calmanti e lo ha trasportato in ospedale
Durante la perquisizione personale, uno degli arrestati è stato trovato con in possesso il pacchetto di sigarette sottratto alla vittima. Inoltre, sono stati trovati due telefoni cellulari che, a seguito di accertamenti, sono risultati essere stati rubati in precedenza a due turisti e sono stati restituiti ai legittimi proprietari. Nel corso della perquisizione, è emerso che uno dei tre soggetti aveva con sé anche un coltello che è stato sequestrato dagli agenti.
Si evidenzia che, al momento dell'intervento, uno dei soggetti ha opposto resistenza, tentando la fuga e rendendo necessario l'impiego di mezzi di contenimento da parte degli agenti. Lo stesso ha mantenuto un atteggiamento aggressivo anche dopo l'arresto, richiedendo l'intervento di personale sanitario per la somministrazione di un calmante e il successivo ricovero in ospedale sotto costante piantonamento della Polizia Giudiziaria.
I tre arrestati, gravati da precedenti di polizia, sono stati posti a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Nella stessa giornata di lunedì, le pattuglie degli agenti della polizia locale del nucleo reati predatori – tramite la visione delle telecamere di videosorveglianza e del Targasystem – sono venute a conoscenza del transito di un motociclo rubato in zona Pra’. Gli spostamenti del veicolo sono stati monitorati fino a via Venturini, dove il motociclo è stato ritrovato, insieme a un secondo veicolo, anch’esso risultato rubato. I proprietari sono stati immediatamente contattati. Le pattuglie hanno quindi deciso di appostarsi in zona per identificare l’autore del furto, ma sono stati chiamati su un altro intervento. Pertanto, seguiranno indagini per identificare il responsabile dei furti.
"Ancora una volta abbiamo potuto apprezzare come la tempestività dei nostri agenti di Polizia locale sia stata determinante nell’impedire la reiterazione di un reato – dice l’assessora alla Polizia locale e alla Sicurezza urbana Arianna Viscogliosi - . Voglio ringraziare gli agenti coinvolti per aver saputo gestire una situazione molto complessa a causa di soggetti non collaborativi e per il massimo impegno che hanno messo in campo per proteggerli da loro stessi. Abbiamo avuto anche un’ottima dimostrazione di come i nostri sistemi tecnologici siano all’avanguardia: attendiamo l’esito delle indagini certi che si arriverà a trovare gli autori dei furti". Si precisa che resta salva la presunzione di innocenza per cui tutti gli indagati sono da ritenersi innocenti fino a sentenza definitiva.
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IL COMMENTO
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