
Notte di Capodanno senza pace per una giovane ragazza genovese: il suo ex fidanzato, che già in passato aveva denunciato per violenza, si è presentato ben due volte alla sua porta cercando di entrarvi, pur avendo il divieto di avvicinamento. Grazie all'intervento dei Carabinieri è stato prima posto ai domiciliari e poi accompagnato in carcere a Marassi.
Notte da paura
La ragazza, una quarantenne che abita nel quartiere di Bolzaneto a Genova, si trovava a casa a festeggiare il Capodanno con i suoi cari. E proprio nel corso della serata è arrivato il primo tentativo da parte del suo ex, un albanese di 35 anni residente a Campomorone, che ha citofonato al suo portone cercando di farsi aprire. La ragazza, che lo aveva già denunciato per stalking, ha subito avvertito i Carabinieri. Giunti sul posto hanno potuto verificare come l'uomo non potesse avvicinarsi alla ex. Per questo gli agenti lo hanno accompagnato presso la sua abitazione mettendolo agli arresti domiciliari.
Ex recidivo
Ma il giovane non si è accontentato di restare a casa e ha anzi nuovamente tentato di raggiungere la ex fidanzata. Dopo tre ore dalla prima visita infatti, è tornato sotto casa sua. Nuova chiamata ai Carabinieri da parte della donna, e per lo stalker è arrivato l'arresto per evasione dai domiciliari. L'uomo si trova ora a Marassi e per lui domani scatta il giudizio per direttissima.
Iscriviti al canale di Primocanale su WhatsApp e al canale di Primocanale su Facebook e resta aggiornato sulle notizie da Genova e dalla Liguria
 17° C
17° C LIVE
                                LIVE 
                            
 
																			 
																			 
						 
						 
						 
						 
                    
                
IL COMMENTO
- 
				
					
												
						Maurizio Rossi*
					 
						Mercoledì 29 Ottobre 2025
						
							 
 
- 
				
					
												
						Luigi Leone
					 
						Lunedì 27 Ottobre 2025
						
							 
 
leggi tutti i commentiLa Stampa in vendita: se il Nord Est si compra il Nord Ovest……e gli aeroporti
I conti Amt, le attese dei genovesi e la capacità di ascolto di Salis