Sono stati recuperati entrambi i gozzi adibiti a pescherecci che la scorsa settimana a causa della mareggiata erano affondati tra le onde che hanno raggiunto anche picchi di sette metri.
Le due imbarcazioni
Si tratta di due motopesca: sotto la guida del comandante della Locamare Sestri Levante Sergio Maddalena e con l'ausilio di sommozzatori e gru il motopesca, il primo peschereccio è tornato a galla e ora dopo i lavori del cantiere potrà riprendere la navigazione. Per il secondo, "Lupetta", stagione finita e probabile demolizione visti i i danni riportati nel naufragio. Le operazioni si sono svolte il sicurezza con l'utilizzo di palloni per il sollevamento e la gru. La barca è stata impiegata nella pesca con reti da posta ma in particolare nella cattura dei rossetti con apposita licenza ministeriale.
Le misure per il futuro
Una delle annose richieste dei pescatori professionisti è quella della ricarica della diga foranea che ormai viene superata a ogni mareggiata. Il sindaco Francesco Solinas, in accordo con la Circomare di Santa Margherita e con la proprietà del porto lavagnese, darà la possibilità ai pescatori sestresi di riparare nel porto lavagnese gratuitamente nel caso di allerta mareggiata.
Non erano mancate le polemiche
Primocanale all'indomani della mareggiata aveva raccolto le voci dei pescatori sestresi. Proprio il portavoce Franco Po aveva sottolineato come "questo porto non è mai stato un porto, è da cinquant'anni che vediamo affondare barche e per colpa della mareggiata e c'è stato anche un morto, per questo chiediamo da sempre investimenti per rafforzare la diga, ma è stato tutto inutile".
Non è tardata ad arrivare la replica del sindaco Francesco Solinas che ha promesso interventi rapidi per rendere più sicuro il porticciolo: "Sono necessari alcuni importanti interventi, ma per fare questo serve un ricovero sicuro per le barche, pensiamo a un trasferimento nel porto di Lavagna con speciali convenzioni, poi bisogna intervenire sulla diga, ma siccome sono interventi ingenti serve il contributo della regione e dello Stato".
IL COMMENTO
Fare sindacato non vuol dire che il governo sbaglia tutto
Prima della funivia ridateci salita della Misericordia!