Genova, rapina con sequestro di persona in tabaccheria del centro

GENOVA -Non è stata una tentata rapina ma una drammatica rapina riuscita con tanto di sequestro di persona quella accaduta nel primo pomeriggio in una tabaccheria di via di Porta Soprana, nel centro di Genova.

Il tabaccaio infatti alla vista del bandito con una pistola in pugno ha reagito e al termine di una colluttazione è stato colpito alla testa con il calcio dell'arma ed è finito in terra intontito: il rapinatore per immobilizzarlo gli ha stretto ai polsi delle fascette di plastica, quindi si è appropriato della cassa, con dentro circa tremila euro, ed è fuggito a piedi in direzione di Porta Soprana.

A dare l'allarme è stato un cliente che ha visto il bandito fuggire: il tabaccaio, un cinquantenne, è stato soccorso  dai medici del 118 e trasferito al pronto soccorso dell'ospedale Galliera. Le sue condizioni non sono gravi.


La rapina è avvenuta dopo le 13 in via Porta di Soprana, a pochi metri da piazza De Ferrari e piazza Dante.

Le indagini sulla tentata rapina sono state avviate con un'immediata caccia all'uomo nei vicoli dai poliziotti delle volanti, del vicino commissariato Centro di piazza Matteotti e della sezione rapine della squadra mobile: l'autore del colpo sarebbe un italiano descritto come alto e magro.

Dalla prima descrizione potrebbe non essere uno dei due delinquenti che nei giorni scorsi nel giro di poche ore sempre con una pistola hanno effettuato due rapine in due tabaccherie di Genova. L'arma dell'uomo che ha agito oggi in via Porta Soprana potrebbe essere un giocattolo.

Gli agenti della squadra mobile avrebbero già nelle mani delle immagini del bandito riprese da una telecamera.