GENOVA - "Sono stato svegliato dal fumo che ha invaso la mia casa, poi sono arrivati i vigili del fuoco che mi hanno fatto uscire con l'autogru…".
A parlare è uno degli abitanti (nella foto mentre viene soccorso dal 118) rimasti prigionieri nelle loro case a causa del fumo sprigionatosi dal magazzino andato in fiamme al pianterreno di un palazzo di via Fereggiano a Marassi.
L'allarme è scattato a fine mattinata quando il fumo ha invaso le scale dell'edificio fra l'altro appena completamente ristrutturato all'interno e all'esterno.
Sei abitanti evacuati dai pompieri con il cestello dell'autogru hanno dovuto ricorrere alle cure dei sanitari per il fumo aspirato: ma non hanno avuto bisogno di essere trasportati in ospedale.
In via Fereggiano sono accorse numerose pattuglie di pompieri, la polizia di stato, gli operatori del 118 e gli agenti della polizia municipale che hanno prima bloccato e poi disciplinato il traffico per agevolare i soccorsi.
L'incendio ha gettato nella paura gli abitanti della zona
I pompieri della sezione giudiziaria e gli agenti della polizia di stato hanno avviato indagini per accertare l'origine del rogo che dovrebbe essere accidentale e forse provocato da un corto circuito.
Genova, brucia magazzino: palazzo evacuato con le autogru dai pompieri
Tanta paura a Marassi e sei persone lievemente intossicate per la coltre di fumo sprigionatosi dal locali
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di Michele Varì
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