GENOVA - Dal conto del Comitato Toti, presso Intesa San Paolo, 55 mila euro sarebbero passati al conto personale presso Carige di Giovanni Toti, con un'operazione che mescola i finanziamenti, versati legalmente dai sostenitori, con il patrimonio personale del governatore della Liguria.
Una circostanza sospetta che i magistrati di Genova potrebbero voler chiarire già domani, quando interrogheranno per la prima volta Toti dopo l'arresto di 15 giorni fa con l'accusa di corruzione.
Lo scrivono alcuni quotidiani. Negli atti, la Guardia di Finanza precisa che il conto Carige, sul quale era delegata ad operare la segretaria del governatore, viene "abitualmente utilizzato come 'conto politico'" e che gli accertamenti bancari hanno verificato che "veniva solitamente utilizzato per sostenere spese correlate all'attività politica" di Toti e del suo "entourage".
Gli investigatori acquisiranno i movimenti bancari per capire se i soldi "legali" del Comitato siano davvero stati usati da Toti solo per la politica.
IL COMMENTO
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