Cronaca

La vittima è ancora in prognosi riservata all'ospedale della Spezia
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SARZANA - È siciliano di origine ma vive da tanto tempo a Sarzana il clochard di 46 anni preso a colpi di spranga alla testa da un ragazzino di 16 anni.

L'uomo, che la notte tra il 30 e il 31 marzo ha riportato diverse fratture al cranio provocate dai colpi di un tubo di metallo, è ancora ricoverato in prognosi riservata all'ospedale spezzino S.Andrea e le sue condizioni sono stabili. I carabinieri di Sarzana stanno visionando i filmati della videosorveglianza per capire cosa sia realmente successo quella notte.

Il ragazzino di 16 anni che l'ha colpito ha detto, subito dopo esser stato rintracciato dai carabinieri, di aver litigato con l'uomo e di aver raccolto la spranga da terra (un paletto di ferro che è stato ritrovato quella stessa notte) perché voleva difendersi: pensava che il clochard avesse un coltello in tasca. Una versione che deve essere verificata dagli inquirenti che hanno già raccolto alcune testimonianze anche dagli amici del ragazzo che quella notte - tra mezzanotte e l'una - si trovavano nei dintorni della stazione con lui.