Cronaca

Scajola" Sanremo non ha sottoscritto l'aumento di capitale, dovrebbe ripartire i fondi del Casinò con altri comuni"
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Il presidente della provincia di Imperia nonché sindaco dell'omonima città Claudio Scajola ha fatto il punto sulla delicata questione del trasporto pubblico gestito dalla Riviera Trasporti.

"Riviera Trasporti - ha spiegato - che oggi offre un servizio deficitario e scadente, è nata molti anni fa rilevando alcune piccole società private che gestivano il servizio ma negli anni non si è mai adeguata ai cambiamenti andando avanti con un sistema antico.

La società è tenuta dal più dell' 85% dalla Provincia, dal 15% dal comune di Sanremo mentre gli altri comuni son infinitesimi. Il comune di Sanremo ha deciso di non sottoscrivere l'aumento di capitale e quindi la Provincia si deve far carico di tutta la gestione del servizi pubblico altrimenti fallirebbe e rimarremmo senza servizi pubblico. Approfondendo questa decisione del comune di Sanremo che è il comune  che aveva e ha il miglior bilancio, il più florido anche perchè ha l'entrata del Casinò che è un'entrata dovuta ad una legge dello  Stato che per la rinuncia di altre località - ce ne erano diversi di Casinò nella provincia di Imperia - suppliva con diversi sui investimenti compreso quello di avere il 15% del trasporto pubblico.

Visto che Sanremo ha preso questa decisione - l'affondo di Scajola - credo che andrà presa un'altra: visto che il Casinò distribuiva i 6% degli utili ai comuni che avevano rinunciato alle case da gioco  e che da 2012, con la delibera della giunta comunale di Sanremo, ha soppresso questa distribuzione credo sarà giusto riaffrontare il tema affinchè il Casinò, che adesso viaggia in buone acque, ripristini questa percentuale di distribuzione che si potrà adeguare secondo i tempi e secondo la percentuale del bilancio degli utili utili del comune di Sanremo. Dobbiamo fare quello che è giusto e ritengo sia giusto rispettate il motivo per cui è nato il Casinò di Sanremo.