LIGURIA - Come quasi ogni volta, dopo l'allerta i liguri fanno i conti con smottamenti e frane.
Anche oggi, dopo l'avviso che si è chiuso a mezzanotte nel levante e alle 21 nel resto della regione, nel capoluogo si registrano diversi problemi causati dalla pioggia. Nella notte tante le segnalazioni e i rispettivi interventi dei vigili del fuoco di Genova, chiamati per criticità legate a cedimenti dei versanti.
Ieri si registravano piogge diffuse e persistenti, con intensità moderata e localmente forte in molte parti della regione. Sono caduti 216 millimetri di pioggia in 24 ore a Fiorino (ponente genovese), 206 a Urbe (SV) e 170 sempre in 24 ore a Sella Giassina (Comune di Neirone), ma anche raffiche di vento di burrasca (94 km/h a Fontana Fresca sopra Sori).
Una delle situazioni più critiche è sulla statale 45, tra Ottone e Gorreto, al confine con la provincia di Piacenza, dove una frana ha interrotto la viabilità, invadendo completamente la strada.
Sul posto, dopo le segnalazioni, sono arrivati carabinieri e i vigili del fuoco che hanno lavorato per la riduzione del danno. La riapertura della strada che dovrebbe arrivare in mattinata.
Frana anche a Zoagli, dove a causa di un cedimento del muro a monte, il traffico della Via Aurelia avviene a senso unico alternato. Il transito in via dei Mulini è completamente interdetto. È possibile in alternativa il transito pedonale da via Castello o in via dei Mulini.
Grosso smottamento anche a Coreglia, nell'entroterra del Levante, dove albero e terra hanno invaso la strada Canevale. Nessuno risulta isolato.
Tanti i problemi legati a blackout: nella serata di venerdì problemi di approvvigionamento elettrico per circa un migliaio di persone a Lumarzo, poi risolti mentre ieri niente luce per le strade di Sampierdarena alta, zona via Fanti.
IL COMMENTO
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