GENOVA -Grandi aiuole con ventidue piante di media grandezza, le jacaranda mimosifolia, albero dalle fronde viola, per abbellire e regalare un po' di ossigeno, ma anche più ombra visto il clima sempre più caldo e afoso. Piazza Caricamento, il cuore del centro storico, cambia pelle grazie a un cantiere appena avviato che durerà un anno e ancora in parte in via di definizione per gli intervento della sovrintendenza.
Nella nuova piazza però non ci si potrà sedere per godersi l'ombra. Le lunghe sedute previste nel progetto ai lati delle aiuole infatti sono state rinviate su richiesta del presidente del municipio Centro Est Andrea Carratù che teme che possano trasformarsi in posti ideali per bivacchi di clochard e spacciatori.
"Le sedute le aggiungeremo quando l'opera di bonifica della zona avviata dalla polizia locale sarà conclusa - spiega Carratù rispondendo alle perplessità di questa anomala variazione - dopo i tanti reati commessi nella zona commercianti e abitanti ci hanno chiesto maggiori controlli, le sedute agevolerebbero i bivacchi di spacciatori e clochard".
Per rifare Caricamento si spenderanno un milione e 172 mila euro, il progetto del Comune di Genova è finanziato con il Pinqua, il Programma Innovativo nazionale sulla qualità dell’abitare compreso nel Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.
Nell'anno di lavori, con ulteriori finanziamenti, saranno messe in sicurezza e valorizzate anche le antiche Mura della Marina, il parcheggio di corso Quadrio dove c'era il suq degli ambulanti (anche lì ci saranno degli alberi e pure delle panchine), e piazza delle Monachette, nel cuore dei vicoli di Prè. In tutto per il centro storico saranno investiti 3 milioni e mezzo di euro.
IL COMMENTO
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