Incendio Ceriana, rientrano a casa gli sfollati

IMPERIA - I 35 sfollati di Ceriana a causa del rogo che da giorni brucia i boschi dell'imperiese potrebbero rientrare a casa questa sera. Tutti gli incendi scoppiati in questi giorni nella provincia infatti sono in fase di bonifica.

Una prima stima parla di 260 ettari di bosco bruciati negli incendi, probabilmente dolosi, che hanno tenuto nella loro morsa Sanremo, Taggia e Ceriana. 

Tre roghi boschivi, di cui uno, l'unico ancora attivo, è diventato in una notte di interfaccia, raggiungendo l'abitato di Ceriana, un piccolo comune di mille anime dell'entroterra imperiese. Il rogo di Verezzo, sulle alture della città dei Fiori, risulta in via di bonifica, così come quello di Taggia e quello a Pontedassio, accanto alla statale 28.

L'Imperiese tra incendi e siccità - LEGGI QUI

Per combattere le fiamme a Ceriana questa mattina nuovamente in azione un Canadair e l'elicottero regionale. La zona infatti non è semplice: le strade strette del paese non aiutano i mezzi dei vigili del fuoco e i volontari della Protezione Civile che da giorni combattono contro il rogo.

Sos incendi: nel 2023 in Liguria oltre 100 roghi e 31 incendiari indagati - CLICCA QUI

"Dal primo gennaio e sino a fine luglio in Liguria ci sono stati oltre cento incendi che hanno distrutto altrettanti ettari di boschi e campagne, la nostra attività di controllo ci ha permesso di sanzionare 70 persone che hanno messo in atto comportamenti pericolosi e pagato un totale di 90 mila euro di sanzioni, le persone denunciate invece sono state 31, di cui ventisette per incendio colposi e 4 per roghi dolosi, ossia appiccati volontariamente". A raccontare l'andamento degli incendi nella nostra regione è il generale Renzo Morolla, comandante ligure dei carabinieri della forestali incontrato nella sede del corpo della caserma dell'arma di via Brigata Salerno a Sturla.

"Con la siccità anche solo fumare una sigaretta in un bosco può costare una maxi sanzione di 10 mila euro". Morolla poi, alla vigilia della pensione, svela perché già da ragazzino aveva scelto di lavorare nella Forestale: "Un lavoro al servizio dei cittadini".