Cronaca

Mario Bonturi, detenuto nel carcere Opera di Milano, soffriva di problemi di salute che sono peggiorati nei primi giorni di gennaio
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SANREMO - E' morto a Milano Mario Bonturi, il 64enne originario di Nizza Monferrato accusato dell'assassinio del gioielliere imperiese Luciano Amoretti, avvenuto il primo agosto del 2020. L'uomo era detenuto nel carcere di Opera, a Milano, e pare soffrisse di problemi di salute: dopo che le sue condizioni sono peggiorate, era stato trasferito all'ospedale di Rozzano, dove è morto nella giornata del 4 gennaio scorso.

Secondo l’accusa Bonturi, difeso dal legale Gianluca Bona, avrebbe commesso il reato con un attrezzo da muratore, una mazzetta, al termine di una violenta lite, ma ha sempre negato di aver agito con premeditazione. Secondo quanto ricostruito dalla Procura e dai poliziotti della Squadra Mobile e del commissariato di Sanremo, il presunto killer si era recato a Sanremo per recuperare alcuni gioielli che aveva affidato alla vittima. 

Giovedì prossimo si sarebbe dovuta tenere la requisitoria, ma il processo si chiuderà perché il reato verrà dichiarato estinto per morte del reo e la Corte d'Assise emetterà sentenza di non luogo a procedere